Carissimo Vigilio Bettinsoli e amici tutti

Molte volte ed a pieno diritto vi sarete chiesti: dove è andato a finire p. Silvestro e come ha usato l'offerta degli "Amici di P. Remo" che gli abbiamo consegnato per la realizzazione di qualche progetto nella sua missione in Tanzania? Sebbene abbia ricevuto con moltissimo piacere la vostra generosa offerta, ho ritardato molto a utilizzarla per il fatto che dopo dieci anni passati nella missione di Sadani attendevo il trasferimento a Pawaga, missione molto più povera, che quindi avrebbe beneficiato maggiormente della realizzazione della vostra offerta. Ora sono a Pawaga, problemi e necessità ne ho visti a
bizzeffe e la vostra offerta ci è stata di grande aiuto per risolvere uno dei tanti problemi.
La missione di Pawaga è nel cuore della Rift Valley, comprende 19 villaggi, ed è percorsa dal fiume Ruaha, che rende il terreno molto adatto alla coltivazione del riso.
Tutto il territorio fino a pochi anni or sono era la meta preferita delle tribù di nomadi Masai, Wasukuma e Barbaig, che vi portavano le loro mandrie di mucche a pascolare.
Da quando i contadini hanno incominciato a coltivare il riso è anche iniziata la guerra tra loro e gli allevatori che avevano bisogno di grandi spazi per il pascolo. Il governo ha cercato di risolvere il problema obbligando i grandi allevatori a trasferirsi verso i territori di Lindi e Mtuara, mentre gli allevatori di solo qualche centinaia di capi di bestiame sono stati obbligati a radunarsi in un territorio ancora quasi disabitato. È così sorto in fretta un villaggio di capanne sparse, chiamato Ikolongo a circa 22 Km dalla Missione.
Qui, dove fino a pochi mesi or sono non esistevano strade, case, scuola, chiesa ecc., ora vi abitano circa 300 famiglie. Abbiamo fatto una riunione con i capi del villaggio, proponendo la costruzione di un'aula scolastica. Tutti hanno partecipato ed approvato la nostra proposta, assicurando la loro piena collaborazione. In pochi mesi è sorta una bella aula in mattoni cotti e cemento, lunga 9 m. e larga 6, tetto di lastre zincate, un ufficio e servizi igienici. Durante la settimana l'aula accoglie una settantina di bambini dell'asilo, alla domenica viene usata come chiesetta. Il giorno 22-04-07 ho celebrato la prima Santa messa, presenti molti bambini, una ventina di adulti Masai e Wasukuma, ma.. .nessuna comunione, perchè i pochi cristiani adulti presenti non sono in regola col matrimonio.
Sotto la veranda che percorre tutta la facciata c'è la scritta:"Amici di P. Remo, asenteni" Che vuole dire: Amici di P. Remo, grazie! Anch'io ringrazio con tutto il cuore coloro che hanno collaborato per questa piccola ma bella ed utile realizzazione. Qui i bambini imparano a stare assieme, a cantare numeri, alfabeto, e recitare preghiere, a mezzogiorno mangiano una bella scodella di polentina zuccherata "uji", poi ritornano salterellando di gioia alla loro capanna di paglia.
Anch'io felice e contento rinnovo il mio più cordiale ringraziamento a voi ed a tutti gli amici che vi hanno collaborato e che continueranno a ricordarci.

Aff.mente p. Silvestro Bettinsoli