Vacanze a Merano sognando ''Sissi'' ( VERSIONE TESTUALE )Dopo il suo arrivo a bordo della nuova Ferrovia del Brennero in “assoluto incognito”, pur con una corte di 102 persone al seguito, Sissi e la cagionevole figlia Marie Valerie, di soli due anni, fu la prima inquilina ad occupare, il 16 ottobre 1870, le stanze di Castel Trauttmansdorff, appositamente rinnovate e sontuosamente arredate per l'imperatrice. Persino un nuovo ufficio del telegrafo collegato direttamente con Vienna fu installato appositamente per lei. Insolitamente modesta per il ruolo che ricopriva, l'Imperatrice si limitò a occupare solo poche sale del castello le quali tuttavia, per la grandiosa veduta sulla valle dell'Adige, per le pregevoli stufe in maiolica, per gli affreschi e i soffitti lignei riccamente decorati, sono ritenute le più belle di tutto il castello. Durante gli otto mesi della sua permanenza a Trauttmansdorff, l'Imperatrice condusse una vita molto ritirata, dedicandosi a lunghe passeggiate in città e camminate in montagna.
Sissi e Merano, un felice connubio ormai eternamente indissolubile. Merano, in provincia di Bolzano, è immersa in un paesaggio alpino stupendo, elegante e piena di vita. Sorge a circa 300 metri di altezza, ha circa 40 mila abitanti, è piuttosto piccola quindi, ma è un luogo che vale davvero la pena di essere visitato, perché offre di tutto e per tutti: natura maestosa, un centro storico ricco di monumenti pregevoli, belle vie dove passeggiare e fare shopping, locali tipici e di design e le moderne terme. Merano in Trentino Alto Adige – Sud Tirolo adagiata su una vallata rivolta a sud, soleggiata sempre, fiorita in primavera, verde in estate ma con un clima sorprendentemente mite e temperato anche in inverno - è protetta dalle alte montagne del Parco Naturale Gruppo di Tessa, e questo ne condiziona ovviamente il clima, permettendo la crescita di piante mediterranee e tropicali nei molti giardini, nei parchi e lungo i sentieri. La posizione della cittadina alla confluenza dell'Adige con il fiume Passirio, dona a Merano un'altra particolarità: il fiume taglia in due il paese e in inverno quando il Natale si avvicina, i bei ponti pedonali, in stile Art Nouveau, si illuminano con migliaia di lucine bianche. All'orizzonte, le montagne delle Alpi Centrali diventano come custodi delle vallate, quattro per l'esattezza: Val Venosta, Val Passiria, Val d'Adige e Val d'Ultimo.
Le due vie parallele che attraversano il centro descrivono bene i due volti della città: alla medievale via dei Portici si affianca Corso della Libertà, con le sue archittetture Jugenstil (o meglio del movimento artistico della Secessione Viennese). In fondo a Via dei Portici (con negozi, boutique, ristoranti, caffè e pasticcerie eleganti) si trova il Duomo di San Nicolò con il campanile alto oltre 80 metri. Ai margini del nucleo antico della città vi è il quattrocentesco Castello Principesco, con mobili e strumenti musicali dell'epoca, sempre visitabile.
Moltissime le iniziative dedicate ai turisti in ogni stagione: le Settimane musicali, il Gran Premio Merano Forst, la Festa dell'Uva, la rassegna enogastronomica Winefestival & Culinaria, Meranoarte, Meranflora mostra dei fiori, Asfaltart festival d'arte di strada, Meranojazz e i Mercatini di Natale.
Dalla gola formata dal torrente Passirio verso la città si snoda su ambi i lati del fiume la
PASSEGGIATA GILF, voluta dal dott. Hans Pruenster tra il 1879 ed il 1880. Botanicamente assai interessante si diversifica per esposizione in un tratto solare ed uno assai ombroso che la rende fruibile in ogni stagione. La PASSEGGIATA TAPPEINER è la più famosa e attraente area verde di Merano. Percorrendo il suo tracciato è possibile ammirare, inserita nella flora autoctona, l’incantevole vegetazione subtropicale e mediterranea. Inoltre si spazia lo sguardo sul verde dei giardini sia pubblici sia privati e sulla valle dell’Adige, immenso e geometrico frutteto. Un meraviglioso panorama sulla città, poi, si può ammirare dalla terrazza che circonda la Polveriera, fortificazione medioevale utilizzata nel XVIII secolo come deposito di polvere da sparo. La
PASSEGGIATA LUNGO PASSIRIO è la passeggiata centrale che attraversa la città. Ubicata tra il monumentale edificio del “Kursaal” ed il fiume Passirio, ombrosa, ampia e centrale, servita da locali pubblici, è la meta classica di brevi camminate nel centro della città. Costeggiando il fiume sul lato orografico destro si giunge alla PASSEGGIATA D’INVERNO dove sono esposti i quadri murali di vari artisti raffiguranti i paesaggi alpini. Esposta a sud, in parte coperta, con una collezione di piante rampicanti, attrezzata con panchine collega il ponte “della Posta” con l’inizio della Passeggiata “Gilf” nei pressi del Ponte Romano. Sempre lungo il fiume Passirio, parallela alla Passeggiata d’Inverno, si trova la PASSEGGIATA D’ESTATE, dominata dal monumento dell’imperatrice Elisabetta d’Austria. Ombrosa con grandi alberi è adatta, come il nome suggerisce, al passeggio nelle giornate calde. Collega il ponte “della Posta” e la gola Passirio.
www.merano.eu
“MERANO ARTE” è un punto d'incontro internazionale per le forme espressive del contemporaneo, una piattaforma nel campo dell'arte figurativa, della fotografia, dell'architettura, della musica, della letteratura e dei nuovi media.
Ha sede in un edificio storico dei Portici di Merano, protetto dai beni culturali e di proprietà della Cassa di Risparmio di Bolzano, detto per questo "Edificio Cassa di Risparmio". Il direttore artistico dello spazio è l'autore e curatore Valerio Dehò. Gran parte dell’attività dell'associazione contempla l’organizzazione di mostre personali e collettive di creativi noti a livello internazionale, così come la curatela di esposizioni tematiche dal profilo interculturale. Merano Arte s'inscrive in un’ottica volta alla promozione e valorizzazione delle forme espressive del Novecento così come di quelle più legate alla creatività dei giorni nostri.
www.kunstmeranoarte.org
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