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Sono in tutto 27, tra fabbricati e terreni, i beni scelti dalla commissione Patrimonio dell'ente.
Il ricavato dell'alienazione - assicura l'assessore al Bilancio, Corrado Ghirardelli - sarà reinvestito in opere pubbliche.
I beni in vendita sono soprattutto terreni a ridosso di strade provinciali a Brescia, Berzo Demo, Breno, Ceto, Cevo, Coccaglio, Gussago, Isorella, Leno, Lodrino, Mairano, Manerba, Marone, Montichiari, Niardo, Pozzolengo, Quinzano, Roncadelle, Sarezzo e Saviore.
Ma il pezzo forte dell'operazione è rappresentato da quattro palazzi cittadini di sicuro valore. Il primo è in via Galilei e da decenni ospita l'Archivio di Stato (7.070 mq). Palazzo Broletto riscuoteva il canone dal ministero dei Beni Culturali. Il contratto ora è scaduto e l'amministrazione ha deciso di metterlo in vendita a causa degli altissimi costi di manutenzione che richiede ("Più costi che ricavi").
Altro "pezzo pregiato" è la ex-Villa Paradiso (3.100 mq) di via Ziziola, dato in comodato gratuito all'amministrazione penitenziaria fino al 2015 a patto che venissero organizzate una serie di attività per i detenuti. Condizone che non si è mai verificata mentre l'immobile è fatiscente. Poi ci sono gli uffici al piano rialzato e nel sottotetto di via Cantore 20, affittati dall'Asl di Brescia, che però deve alla Provincia circa 1,3 milioni di euro di canone arretrato.
In vendita è pure l'ex colonia agricola di via Romiglia 1 (terreni e un fabbricato di 1.469 mq) che ospitano il "Centro diurno di abilitazione psico-sociale" del dipartimento di salute mentale dell'azienda ospedaliera di Brescia. Nel 1998 (presidente Lepidi in Broletto) la Provincia ha avviato una causa con il Civile. "Al 31 ottobre del 2006", secondo Ghirardelli - l'ospedale à debitore verso la Provincia di 800 mila euro. E c'è già chi osserva che la Provincia vuole far cassa in vista dell'acquisizione della nuova sede. Compreranno le brutte torri in costruzione nella zona sud della città? Che un classico ente inutile come la Provincia (tutte, non solo quella di Brescia) spenda milioni e milioni di euro per una sede è inconcepibile. E pensare che quando vennero istituite le Regioni si diceva che le Province andavano abolite… (f. pio.) |
