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venerdì 22 novembre 2024 | 10:46
 Edizione del 21/10/2015
 
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Una giornata memorabile
La Associazione Nazionale Carabinieri di Gardone V.T. ha donato un defibrillatore allo Sci Club Pezzoro, ha suggellato il gemellaggio con la sezione ANC Valsabbina e ha celebrato il primo anniversario dell’inaugurazione del Monumento e della Piazza ai Carabinieri
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Una giornata memorabile
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Con la presentazione ufficiale di Piero Gasparini (Socio della Associazione Nazionale Carabinieri di Gardone V.T. da 25 anni) nella prestigiosa sala del Consiglio comunale di Gardone Valtrompia, lo scorso mese di Settembre, Domenica 13 per l’esattezza, la Associazione Nazionale Carabinieri di Gardone V.T. - presieduta da Massimo Ghisla – ha organizzato impeccabilmente una importante giornata densa di avvenimenti.

La mattinata ha avuto inizio con la consegna ufficiale di un defibrillatore allo Sci Club Pezzoro, stante a significare la continua vicinanza della Associazione che è legata al territorio ed ai suoi bisogni, basti pensare al volontariato di vigilanza che viene costantemente svolto alle Scuole gardonesi. Il defibrillatore è stato donato allo Sci Club, ma al fine di essere usato dalla popolazione tutta della località valtrumplina e di essere a disposizione dei numerosissimi turisti e sportivi che sia d’estate sia d’inverno accedono alla splendida zona della Pontogna ed al maestoso Monte Guglielmo. Per la cronaca il defibrillatore è stato consegnato dal Vicepresidente ANC Vittorio Leviti e dal Consigliere Fabio Ghisla (accompagnati da due “Carabinieri della Montagna” Claudio Bottesi e Sergio Librizzi venuti da Lecco) al Presidente dello Sci Club Pezzoro Stefano Contrini, al VicePresidente Matteo Gisolo ed a Flavio Contrini, Consigliere Delegato dall’Amministrazione comunale di Tavernole. Non sono ovviamente mancati i discorsi di rito e di sostanza.

Il gemellaggio fra la ANC di Gardone V.T. e la ANC Valsabbina ha poi avuto la corona della presenza di numerose autorità militari e civili, nonché di una folta rappresentanza di rappresentanti delle Sezioni ANC della zona. Ecco le motivazioni ufficiali del Gemellaggio: “Le nostre Sezioni già unite da un vincolo di fratellanza che ci esalta perché ispirato dalla consapevolezza di avere servito e di essere stati fedeli alle Istituzioni…”. Le pergamene ufficiali del “Gemellaggio” sono state controfirmate da: Massimo Ghisla (Presidente della Sezione ANC di Gardone Valtrompia), Icaro Pasini (Presidente della Sezione ANC Valsabbina in Preseglie), Massimo Ottelli (Presidente della Comunità Montana di Valle Trompia), Giovan Maria Flocchini (Presidente della Comunità Montana di Valle Sabbia), da Pierangelo Lancellotti (Sindaco del Comune di Gardone Valtrompia), da Stefano Gaburri (Sindaco di Preseglie ValSabbia), da Lindo Serani (Segretario della ANC di Gardone V.T.) e da Giampietro De Franceschi (Segretario della ANC Valsabbina). I discorsi ed i saluti ufficiali - oltre che dai firmatari della pergamena del Gemellaggio alla presenza del Tenente colonnello Gianpiero Di Bella Vice comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri – sono stati tenuti dal Maggiore Carlo Arli (Coordinatore provinciale delle ANC della provincia di Brescia) e dal Generale Nazzareno Giovannelli Ispettore Regionale della ANC della Lombardia. È seguita, fra gli scroscianti applausi dei presenti, la consegna di targhe, pergamene e volumi a ricordo del Gemellaggio.

La posa e la inaugurazione del Monumento ai Carabinieri e la intitolazione della “Piazza dei Carabinieri” sono avvenute il 21 Settembre del 2014. La Associazione Nazionale Carabinieri di Gardone V.T. ha così voluto ricordare ufficialmente il primo anniversario di questi prestigiosi eventi. Dal Palazzo Municipale di Gardone V.T. tutti i convenuti si sono trasferiti in ordinato corteo fino alla “Piazza dei Carabinieri”, accompagnati dalle note musicali della Fanfarina “Nastro Azzurro” di Brescia.
Di fronte al “Monumento ai Carabinieri” – dopo la deposizione di un mazzo di fiori e dopo l’alzabandiera – si è ricordato Mario Schena, recentemente scomparso, che del monumento fu uno degli ideatori e propulsori come Presidente della Sezione di Gardone Valtrompia. L’attuale Consiglio decise di portare l’opera a compimento affidando il progetto a Cesare Giovanelli.
La recita della Preghiera alla “Virgo Fidelis”, Patrona dei Carabinieri, è stata affidata al Maggiore Carlo Arli e, dopo la lettura del messaggio del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Tullio Del Sette, i saluti ufficiali sono stati quelli del Presidente ANC di Gardone V.T. Massimo Ghisla, del Sindaco di Gardone V.T. Pierangelo Lancellotti e del Generale Nazzareno Giovannelli.
Sulle note finali della “Fanfarina” sono stati consegnati alle autorità presenti dei “monumentini” ricordo realizzati in prestigiosa miniatura dagli artigiani inzinesi Flavia e Renato Sanzogni.


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