Fumi nocivi? ( VERSIONE TESTUALE )Siamo in territorio comunale di Sarezzo e da tempo viene segnalato agli enti pubblici preposti un inquinamento da fumi i cui contenuti, in termini di sostanze, andrebbero decisamenti approfonditi da chi di competenza, nell’interesse precipuo della salute dei cittadini.
Luigi Agogeri è il Presidente della “Associazione Cittadini di Ponte Zanano e Seradello” e lo scorso mese di Ottobre presenta ufficialmente al Comune di Sarezzo, nello specifico alla Commissione Salute e Territorio, le lamentele e le problematiche dei cittadini associati.
Ci sembra utile alla conoscenza della polemica e della problematica in corso pubblicare integralmente la lettera che lo stesso Presidente Agogeri ha portato alla conoscenza diretta del Comune saretino.
“Ringraziamento a questa Commissione dedicandoci un momento di riflessione, perché si tratta di Commissione SALUTE E TERRITORIO. Sarà una lettura dedicata a riflessioni dei Cittadini di Ponte Zanano e Seradello, poiché parlare a braccio, si rischierebbe di incappare o toccare punti che potrebbero sviare argomenti che per ora non voglio prendere in esame. Dicevo, appunto, Commissione Salute e Territorio: la nostra presenza, seppure ridotta in termini numerici, non vi debba trarre in inganno, perché ognuno di noi rappresenta qui numerosi Cittadini della località di via Seradello. Vogliamo esprimervi il nostro stato d’animo che è preoccupante, esprimere delusione, preoccupazione e da un lato un’INCAZZATURA sempre più crescente. Preoccupazione è ancora un aggettivo morbido, potremmo dire invece incavolati. Sì, siamo esasperati, stanchi, delusi, perché nonostante segnalazioni, fotografie e filmati, è nostra impressione che poco si stia facendo per questi Vostri Cittadini. Come Presidente dell’Associazione Cittadini di Ponte Zanano, vorrei richiamare la Vostra attenzione su tanti fatti che si sono verificati nell’ultimo mese appena trascorso e che tuttora proseguono. Sorgono spontanee alcune domande, per esempio: cosa si sta facendo per risolvere il problema degli abitanti della zona? Stiamo assistendo a un’invadenza arrogante da parte di alcune Imprese con un menefreghismo allucinante, che rasentano il bullismo e a un disinteresse totale che, negli ultimi giorni è disarmante! Siamo impotenti di fronte a risposte provocatorie che alcuni Cittadini hanno subito da imprenditori che, anche di fronte all’evidenza, negano ogni addebito in modo subdolo, dando risposte insufficienti, ridicole. Voglio comunicarvi che alcuni dei nostri concittadini hanno dovuto far ricorso a cure mediche per allergie, dolori, difficoltà di respirazione e bruciore agli occhi, causati da fumi che alcune di queste Aziende scaricano durante la giornata. Qualche tempo fa tutto ciò avveniva nelle ore notturne, ora succede sempre più spesso anche durante le ore diurne. Siamo convinti che la Commissione sia informata di tutto ciò che sta accadendo e siamo altrettanto convinti che quello che si fa sia insufficiente.
È insufficiente anche la nostra piccola partecipazione alla riunione di questa Commissione, ma vi posso garantire che siamo più che mai determinati nel valutare altre forme di protesta più incisive, senza oltrepassare il limite della tolleranza. La pazienza è un segno di civiltà e di educazione, ma come si può “civili” se i nostri sacrosanti diritti alla salute vengono costantemente disattesi? Abbiamo figli piccoli e familiari anziani che sono tra i più sensibili riguardo alla respirazione. SÌ! SIAMO VERAMENTE ESASPERATI! CI SENTIAMO ABBANDONATI! L’Amministrazione dovrebbe rappresentare, com’è citato dal Codice Civile, un buon padre di famiglia capace di tutelare i propri familiari sotto ogni aspetto. Essere garantista e super partes, capace di salvaguardare l’interesse di noi cittadini, anche se questo dovesse richiedere prese di posizioni impopolari e disinteressate, ma che sicuramente avrebbero tutto il nostro appoggio e la nostra stima. Voglio concludere augurandomi che tutto ciò possa farvi riflettere ed incoraggiarvi ad intraprendere azioni mirate all’interesse della nostra salute. Mi auguro che ci possano essere risposte esaustive e propositive da parte dei nostri Amministratori. Intanto noi siamo qui e aspettiamo. Per ora!”
Ed ora che succede? Ci si augura, anche da parte nostra, un avvicinamento alla soluzione del problema: iniziative di monitoraggio da parte delle autorità costituite ne sono state fatte, anche le stesse ditte sotto accusa di inquinamento hanno fatto passi avanti nel tentativo di arrivare ad una situazione che possa essere accettabile da entrambe le parti, ma non basta. Occorre che tutti facciano di più, onde evitare che il dibattito e le polemiche in corso sfocino in atteggiamenti più aggressivi. L’Amministrazione comunale – ci conferma il Presidente della Associazione Luigi Agogeri – ci ha rinviati ad un possibile incontro a dicembre in modo che tutti insieme (magari con la presenza anche della Comunità Montana e del Comune di Polaveno) possiamo meglio valutare questo grave fenomeno di inquinamento che deve cessare. (red.gvt)
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