Il Dottor Giacomo Pelliccioli (“Mino”) ha sempre saputo farsi apprezzare e ben volere. Nato a Mazzano il 7 Gennaio del 1946 risiede ufficialmente a Lavone di Pezzaze. Ed ora, esattamente dal 7 di Gennaio 2016 (appunto la data del suo compleanno), è in meritatissimo “riposo” .Si fa per dire “riposo” poiché – come lui stesso ricorda – “ dal prossimo mese di Giugno mia figlia Gaia mi renderà nonno, e sicuramente avrò di che fare e per un poco di tempo mi trasferirò a Parigi per esserle vicino”. Ma a parte le piacevoli e desiderate funzioni parentali, il Dottor Pelliccioli continuerà, seppur occasionalmente, a svolgere le sue qualificate specializzazioni riguardanti l’agopuntura e la terapia del dolore negli attuali spazi degli ambulatori medici di Via Matteotti. Fin qui la doverosa cronaca cui aggiungo il fatto che vedrà il Dottor Pelliccioli continuare a risiedere a Lavone in Alta Valtrompia da dove invece si sposterà a Brescia nel periodo invernale.

Ho sentito, si dice in Valtrompia, “parlar bene” del Dottor Pelliccioli ancor prima di avere avuto la possibilità di conoscerlo direttamente ormai vent’anni fa per la comune amicizia con il carissimo amico Dott. Carlo Della Torre e per il fatto di essere lui diventato il medico di famiglia dei miei genitori. Ha subito dimostrato un’ottima professionalità unita ad una capacità altrettanto elevata di ascoltare le esigenze e le cronache dei dolori dei suoi pazienti, sapendo distinguere le seppur comprensibili generiche lamentele dai veri indizi di una malattia.
La professione medica è fra le più delicate che si conoscano, proprio perché il medico di famiglia in particolare – aldilà delle sue doti diagnostiche - a volte deve trasformarsi in pseudo-confessore o in sciento-psicologo. Deve sempre, volente o meno, essere “a disposizione” dei suoi pazienti. Spesso non c’è guardia medica o ambulanza che tengano. Ognuno di noi vuole in primis sentire il suo Dottore, specialmente nel mondo cellulare odierno. Ed il Dottor Pelliccioli ha certamente avuto ed ovviamente mantiene la summa positiva di queste caratteristiche. Per questo ha ispirato fiducia perché ha sempre dimostrato nei fatti di saper indicare ad ognuno il suo percorso, ha elargito consigli e cure conquistandosi anche la simpatia dei suoi pazienti. E il non ha guastato. Come non ha mai guastato per un giudizio molto positivo e per l’affetto dei suoi pazienti la sua disponibilità ad un consulto che frequentemente avveniva al di fuori dei suoi orari di lavoro.

Grazie “Mino” per il tuo servizio, per il tuo attaccamento alla professione, per la tua volontà di considerare il tuo paziente come fosse il tuo familiare. E se permetti, oltre al mio grazie pubblico, una noticina che vale un impegno: l’estate a Ludizzo ti vuole costantemente presente anche in futuro. E tu non dovrai mancare perché il nostro sorriso è là atteso anche da chi non c’è più.

Piero Gasparini