Il tempo passa ma il ricordo non svanisce. Le impronte lasciate da una persona importante sono tracciate nel terreno e ogni giorno si fortificano.
È trascorso un anno dalla dipartita del Signor Giacomo Guarneri ed ancora oggi tutto parla di lui a Collio, ove riecheggia l’eco delle sue vivaci iniziative promosse sul territorio e realizzate con competenza e professionalità.

Di origine cremonese, vantò i suoi natali a Pozzaglio ed Uniti il 17 Febbraio del 1925.
Celebrò il suo rito nuziale il 28 Maggio del 1955 con la Signora Elda dalla quale ebbe cinque figli: Gino, Annalisa, Lorenza, Fausto ed Enrico.
Svolse con sollecitudine e trasparenza la sua attività nel settore commerciale e godette meritatamente di una stima notevole.
Giunse a Collio con la sua famiglia negli anni ’70 e vi abitò per molti anni.

“Divenne in seguito parte integrante della realtà socio-culturale del nostro ridente paesello e, pur nel rispetto delle varie opinioni, diede un’impronta precisa, sicura ed indelebile alla comunità –
Eletto Presidente dell’Azienda Autonoma di Soggiorno negli anni ’80 promosse varie positive iniziative (fra le quali la famosissima gara di bocce “Lui e Lei”) perché conscio delle vere ed effettive potenzialità del paese dell’Alta Valle nel quale sempre profondamente credette”.

In sintonia con la prof.ssa Paola Ronchini è il pensiero del Sindaco di Collio, Mirella Zanini, unitamente alla sua Giunta: “Un vero Signore, Giacomo Guarneri, con uno stile inconfondibile che gli consentì di rapportarsi, con gentilezza ed eleganza, ad ogni persona. Noi vogliamo presto ricordare il Signor Giacomo Guarneri per i momenti di gloria che ha regalato al nostro territorio comunale e stiamo pensando ad un importante segno di riconoscenza ufficiale per l’impegno da lui profuso in tanti anni di lavoro e di dedizione in un contesto storico-geografico, come il nostro, sempre in continua positiva evoluzione”.