È doveroso innanzitutto ringraziare i Genitori: - delle scuole di Magno per l'aiuto dato per l'accompagnamento dei bambini nel tratto dal pullman alla scuola affiancati dall'Age ed anche per la collaborazione nella pulizia straordinaria della palestra del plesso; - della scuola dell'infanzia Bassoli per essere intervenuti sul ripristino dei giochi; - della scuola primaria Andersen per aver rinnovato i giardini interni, pitturato corridoi ed aule. La collaborazione tra Amministrazione - Scuola - Genitori è fondamentale: non solo è un aiuto, ma crea unione, senso di appartenenza, è un modo per costruire una Comunità. L'attenzione dell'Amministrazione per tutte le scuole gardonesi è elevata, basti ricordare l'importante intervento di riqualificazione che ha interessato il plesso di via Diaz, e la partecipazione ad un Bando per la realizzazione del secondo intervento sempre in via Diaz, il finanziamento ottenuto per il controllo della stabilità dei tetti delle tre scuole dell'infanzia ed a breve la sostituzione della caldaia presso la scuola Bassoli.
Entrando nel dettaglio del Piano Diritto allo Studio 2016/2017, tutti i servizi sono stato confermati e mantenute invariate le tariffe per trasporto, assistenza, pre e post scuola, mensa. Da sottolineare che il servizio di pre-post scuola viene attivato in ogni plesso con un minimo di 4 bambini. Per quanto riguarda il servizio mensa è stata modificata l'iscrizione al servizio che ammonta a 40,00 euro annui, restituiti poi a fronte di un consumo di almeno 20 pasti annui.
Relativamente al servizio di ristorazione scolastica, i giornali hanno riportato i risultati dei controlli svolti durante l'anno in tutta Italia rilevando un 25% di non conformità. Anche a Gardone NAS, Ministero del Lavoro e Carabinieri, su incarico dell'autorità nazionale anticorruzione, hanno eseguito controlli in merito al rispetto dei requisiti di igiene nella preparazione dei pasti, alla procedura di gara ed al rispetto delle norme relative al lavoro. Tali controlli hanno avuto tutti un esito molto positivo, infatti, non è stata rilevata alcuna violazione di norme, segno che sia gli uffici comunali che la Markas, ditta aggiudicatrice dell’appalto, stanno lavorato con serietà e correttezza.
Relativamente agli assegni e borse di studio, abbiamo ampliato la possibilità di accedere all'assegno di studio fissando il tetto massimo ISEE a 16.600,00 euro.
Tanti i progetti finalizzati al potenziamento dell'offerta formativa che spaziano in vari settori, ampliando e approfondendo l'azione didattica. Non mancano progetti a sostegno dell'azione educativa come lo sportello di ascolto, spazio gestito dagli operatori Civitas ed offerto per la prima volta nell'anno scolastico trascorso, è stato frequentato sia dagli alunni, dagli insegnanti che dai genitori, che hanno trovato uno spazio neutro per confrontarsi, esplicitare le proprie difficoltà con un'esperta in grado di mostrare una possibile via da percorrere nell'immediato o in un prossimo futuro. Anche il corso "Life Skill Training", proposto in collaborazione con ASL e i servizi sociali comunali, ha impegnato alcuni docenti della scuola Canossi e verrà riproposto ed ampliato nel nuovo anno scolastico. Questo progetto ha come obiettivo l'acquisizione di una metodologia applicabile nell'azione didattica per prevenire comportamenti devianti attraverso la valorizzazione delle competenze personali, appunto le life-skill. Questa metodologia verrà proposta anche ad un gruppo di genitori per condividere e far proprio l'approccio educativo con la scuola stessa.
Il piano diritto allo studio prevede anche altri due servizi:
- SOS compiti, già sperimentato in quest'anno, che ha come obiettivo la gestione dei compiti nella quotidianità mirando all'autonomia del singolo studente. Il lavoro viene svolto in piccoli gruppi (max 10 studenti per ogni educatore) in tre giorni settimanali dalle ore 14.30 alle ore 16.30, nei locali della scuola Canossi.
- Il servizio a sostegno di ragazzi in difficoltà che ha come obiettivo il sostegno, la ricerca di una strategia personale ed, a lungo termine, il raggiungimento di un'autonomia di lavoro. I gruppi formati da 3/4 studenti sono seguiti da un educatore e da una psicopedagogista specializzata per la gestione di disturbi dell'apprendimento.
L'Amministrazione Comunale di Gardone investe una buona parte del bilancio comunale nella Scuola, ritenendola fondamentale per la crescita dei futuri cittadini. Infatti, oltre ai progetti finalizzati al potenziamento dell'offerta formativa, vengono finanziati anche altri servizi quali la ristorazione scolastica, il trasporto degli studenti, l'assistenza all'autonomia per studenti disabili, le utenze telefoniche, per il riscaldamento e per l'energia elettrica, le manutenzioni degli immobili scolastici e l’acquisto di attrezzature. Complessivamente nel 2015/16 sono stati spesi 926.763,79 euro e nell'anno 2016/17 se ne prevedono 963.080,00 euro.

Emilia Giacomelli
Assessore alla Cultura e
Pubblica Istruzione