... Gardone alla Festa Nazionale degli Alpini a Treviso ( VERSIONE TESTUALE )Partenza ore 5,30, tutti puntuali, come da loro seria abitudine.
Tempo bello e temperatura gradevole.
Dopo una breve sosta lungo il percorso e qualche difficoltà per entrare in città a causa del grosso traffico, alle ore 9,00 si scende dall'autobus e subito si entra nell'atmosfera festante. Già si sentono le bande e le voci che annunciano l'inizio della sfilata. Ovviamente la prima visita è alla cittadella, dove vi è la mostra militare. Mentre i veci e giovani alpini in congedo andavano verso l'ammassamento, luogo di partenza della sfilata, amici e parenti coglievano l'occasione per visitare la città, in attesa del passaggio delle Sezioni bresciane. Alpini da ogni parte, con accenti diversi, ma tutti amici, orgogliosi della loro penna sul glorioso cappello e delle loro esperienze di volontariato.
I gruppi che avevano terminato la sfilata si incrociavano con quelli in attesa, gli accompagnatori si incontravano con amici, parenti, cori e bande. Si vedevano persone con o senza cappello salutarsi ed abbracciarsi, in quanto da tempo non avevano avuto occasione di vedersi e commilitoni che nell'occasione riscoprivano di aver vissuto la naja nella stessa caserma.
Una bella città, un servizio d'ordine gentile ed impeccabile, tanti sorrisi e colori.
Una vera festa!
Al termine di questa felice giornata in compagnia ci siamo riuniti per la cena, con la gradevole sorpresa di trovare nello stesso ambiente gli alpini di Lodrino con la loro banda che ha concluso la serata con il suo repertorio.
Ci siamo salutati a tarda notte con un “arrivederci a Trento 2018”.
Damiano Tira
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