DIEGO ZANOLETTI ( VERSIONE TESTUALE )Una piccola raccolta di piccoli lavori. Questo è "Arte Artica", niente di più e niente di meno, la mia unica speranza è di poter suscitare delle sensazioni vere e sincere nei lettori, solo in quel caso potrò dire davvero che la missione è compiuta, non è questione di gloria o di fama, ma di siforare lo spirito di qualcuno, che magari domani non ricorderà più nemmeno il mio nome... Ma ricorderà qualcosa che ho scritto... E di questo non posso far altro che essergliene grato.
LECCORNIA
Sono disordinato,
rozzo e scorbutico,
ma ti amo e desidero
entrare a far parte
della tua eternità,
forse non ti rendi
proprio
bene conto
di quanto
sei bella e
che il ben di Dio che hai addosso
è roba tua e quando
la sera sei a letto
ce l'hai tutto li con te.
A te non cambia la vita,
a me invece la salva,
quell'odore, quel meraviglioso
odore,
un misto tra bagnoschiuma,
vestiti puliti e sigarette...
Mi fa impazzire...
Che posso dire,
tanto alla fine è sempre la
donna che sceglie,
ma ci farei un banchetto
su quelle chiappe stupende.
CULTO DELLA BRUTALITA'
Non importa di cosa siamo fatti,
l'importante è
che siamo fatti...
Compagni di rabbia,
fratelli di violenza,
il cervello che fuma ed il cuore
che oramai si è svuotato...
Rinchiuso in una piccola
realtà del cazzo che mi
rende mezzo uomo e mezzo animale,
un alieno alienato che tenta
di salvarsi dai propri malanni,
una bestia con troppi sentimenti
e troppo poco tempo per viverli,
al massimo un'annusatina e via...
E allora sparami, su coraggio,
per quello che mi importa potrei
anche darti una moneta
per risarcirti la pallottola,
io sto sopravvivendo solamente
per fare un torto a te,
questo non dimenticarlo mai.
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