In occasione del ventennale del sisma che aveva colpito l’Umbria il 26 settembre 1997, Valtopina ha organizzato il 30 settembre scorso una giornata in ricordo, invitando le associazioni di volontariato che nel periodo dell’emergenza avevano operato nel territorio comunale aiutando la popolazione a superare quel momento drammatico.
Molte le delegazioni presenti, provenienti da Piemonte, Trentino, Friuli, Toscana, Veneto, Emilia Romagna, Liguria e Lombardia.
Tra le delegazioni anche rappresentanze bresciane di Esine, del Garda, dell’associazione “Amici di Paride” di Lumezzane e del Comitato “Acqualunga” Centro Storico di Gardone Valtrompia.
Ricordiamo infatti che all’epoca, il Comitato “Acqualunga” era stato promotore di una iniziativa di solidarietà che aveva coinvolto Enti, Associazioni, Istituzioni e organi di informazione, tra i quali anche il nostro giornale.
L’iniziativa che si era svolta per tutto il periodo natalizio aveva visto un continuo susseguirsi di eventi che avevano portato alla raccolta di oltre 32 milioni destinati all’acquisto di un scuolabus per i bambini di Valtopina.
Da allora il rapporto di amicizia è sempre rimasto vivo e numerose sono state le visite di cittadini o gruppi gardonesi in terra umbra.
Doverosa quindi la partecipazione a questa giornata del ventennale.
Una giornata ricca di appuntamenti, incontri conviviali ma soprattutto di abbracci e grandi emozioni.
Felicità da parte dell’Amministrazione Comunale e delle associazioni di Valtopina per la grande partecipazione ma, grande felicità anche da parte dei convenuti per essere stati invitati.
Una emozione che si è sentita particolarmente nel pomeriggio, in occasione della consegna degli attestati di partecipazione e dei riconoscimenti da parte dell’Amministrazione Comunale alle Associazioni presenti.
In una sala gremita si sono susseguiti gli interventi dei sindaci che, dal 1997 ad oggi hanno amministrato Valtopina.
Da Giancarlo Picchiarelli (conosciuto dai gardonesi anche per una sua visita nel 1998 in Valtrompia), a Giuseppe Mariucci, Danilo Cosimetti fino all’attuale sindaco Lodovico Baldini.
Nei loro seppur brevi interventi si è fatta una ricostruzione di questi venti anni di storia valtopinese, esprimendo la soddisfazione e l’orgoglio per essere riusciti in soli cinque anni a far rientrare tutti i cittadini nelle loro abitazioni ricostruite e ristrutturate.
Risultato conseguito grazie anche alla grande partecipazione e presenza attiva dei volontari che anche in situazioni di emergenza e condizioni temporali avverse non si sono mai fermati, continuando nel loro lavoro manuale ma anche nell’impegno a dare conforto morale ai cittadini.
Toccante l’intervento del sindaco di Preci, Pietro Bellini.
Preci è un piccolo comune di 750 abitanti, distante 70 chilometri da Valtopina.
Colpito dai sismi di agosto e ottobre 2016 aveva subito numerosi danni e Comune e Associazioni di Valtopina avevano effettuato numerose iniziative che avevano portato alla raccolta di oltre 10.000 euro prontamente consegnati nelle mani del Sindaco di Preci, in occasione di una cerimonia molto partecipata.
Alla consegna degli attestati brevi saluti di tutte le associazioni premiate; tutti con un filo conduttore comune: occhi lucidi, voci tremolanti e ringraziamenti per essere stati invitati.
Segno questo di una grande e vera amicizia nonostante i venti anni trascorsi e di un impegno a tornare a Valtopina.
E, in tal caso, la Valtrompia sarà nuovamente presente.

Giovanni Zanardelli