INTERSCAMBIO BRASILE - ITALIA ( VERSIONE TESTUALE )L 'offerta di apertura del mercato del blocco Mercosud ha offerto ai beni industriali di maggiore interesse dell'Europa l'incentivo e l'accesso alle quote di produzione per molti dei suoi prodotti agricoli. Una vera flessibilità e riduzione delle tariffe doganali, promozione delle piccole e medie imprese e agevolazione dei beni e dei servizi. Un accordo che favorisce pienamente l'Italia per essere la seconda fonte di importazioni brasiliane, per promuovere nuovi accordi e relazioni. La quasi totalità delle esportazioni dell’Italia verso il Brasile è composta da manufatti soprattutto prodotti come macchinari, attrezzature, veicoli, ricambi auto e prodotti farmaceutici. Inoltre un’ampia richiesta nel mercato sudamericano è quella di prodotti alimentari come pasta, vini e formaggi. Il risultato di questo accordo è visibile per il commercio dei beni, dei servizi e degli investimenti. Il capitale di investimento delle imprese italiane in Brasile ha raggiunto 9,1 miliardi di dollari in un ambito sicuro e trasparente rafforzato per le radici del popolo e per la solida amicizia. Italia e Brasile insieme in un momento storico di incertezze nell'economia globale sono in grado di stimolare gli scambi e gli investimenti. Due nazioni che possono dare un contributo fondamentale per raggiungere questa importante sfida facendo prevalere l'unione, più scambi commerciali, culturali, investimenti e prosperità per tutti. Questo ci fa capire che i primi passi che dobbiamo fare per approcciarci ai mercati italiano e brasiliano sono la lingua, le consuetudini, la cultura.
Perché ci interessano, preliminarmente, questi due aspetti? Per esempio sapevate che in Brasile si usa “ciao” con il significato contrario al vostro? E che se usato al primo incontro significa che state andando via, mentre avete appena incontrato la persona. Il Brasile è un esempio di condivisione con la cultura perché ha condiviso con il mondo, ed in particolare con l'Europa, tantissime risorse naturali e minerarie come l'oro che dallo Stato del Minas Gerais veniva estratto ed inviato ed esportato insieme e soprattutto alla cultura indigena (indios) dei veri brasiliani. L'Italia e il Brasile hanno tantissimo in comune, ma anche molte differenze, quindi dobbiamo conoscere e soprattutto imparare a rispettare e aiutarci vicendevolmente.
Riassumendo quanto detto in precedenza, per investire in Italia o Brasile è necessario fissare un obbiettivo, avere l'autorizzazione, avere un partner locale qualificato ed affidabile che curi gli aspetti burocratici-amministrativi e di supporto, avviare le trattative con un'azienda e successivamente puntare sulla vostra idea innovativa.
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