La mostra relativa a “Il gigante egoista” di Oscar Wilde ha fatto scena nella Torre Avogadro fino a domenica scorsa, mentre per celebrare il grande successo che la favola ha riscosso tra i bambini, ma anche tra gli adulti, la favola stessa è stata portata alla realizzazione del racconto in forma teatrale, nel pomeriggio di sabato 27 gennaio al teatro Odeon. Non solo quindi disegni e figure che i più piccoli hanno potuto ammirare nella Torre, ma è stato fortemente desiderato vedere incarnata la “loro” favola per notare l’effettivo significato morale e pedagogico che l’opera di Oscar Wilde rappresenta. Il progetto dell’opera teatrale è stato inserito all’interno della stessa offerta culturale, che prevedeva la lettura visiva della mostra e le letture eseguite nelle scuole, in collaborazione con la biblioteca civica “Felice Saleri”. La favola descritta graficamente da Chiara Carrer e tradotta in dialetto dal giornalista e scrittore valgobbino Egidio Bonomi è andata dunque in scena sul palcoscenico dell’Odeon. L’ambientazione dettagliata allestita sul palco mostrava il giardino fiorito nel quale i bambini erano soliti giocare dopo la scuola, mentre al centro dello stesso prato è stato raffigurato il grande castello dove risiedeva il gigante.
La trama dell’opera è stata dettagliatamente rappresentata dai bambini e ha divertito molto chi è accorso a vedere lo spettacolo, che ha chiuso la rassegna relativa alla quarta edizione della Torre delle favole. (ziz)