L'aquilone: B COME BELLEZZA ( VERSIONE TESTUALE )Non è stato semplice affrontare una tematica astratta, ma dopo un lungo lavoro sono emerse sfumature di emozioni soggettive e significative. La bellezza, infatti, può essere vista in qualsiasi momento ma è una percezione prettamente personale.
Apportando una modifica al vecchio proverbio “non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che fa star bene”, ci siamo confrontati con i ragazzi.
Ognuno ha portato il proprio contributo, ha condiviso un pensiero o un’immagine che rappresentasse la propria idea di bellezza. Per i nostri ragazzi la bellezza è racchiusa nella semplicità e nella spontaneità delle azioni, quali un abbraccio; il condividere un’attività con qualcuno; il cogliere la particolarità di un elemento, un colore; l’ammirare la natura che ci circonda ed infine nel dedicare il tempo alle passioni, come la musica.
Attraverso vari stimoli hanno saputo cogliere l’essenza della parola e mettere in risalto il bello che si nasconde dietro ogni esperienza. Per ognuno di loro la bellezza è diversa, unica e particolare e soprattutto è nascosta in tante piccole cose che osserviamo quotidianamente.
È proprio vero, quindi, che “la bellezza è negli occhi di chi guarda” e questo lavoro ci ha fatto riflettere che cogliere la bellezza è difficile, ma è il nostro sguardo a fare la differenza: non importa cosa guardi ma come lo guardi.
|