Noi amici desideriamo, anche a nome di tanti altri, ricordarlo come uomo buono, umile e sempre disponibile con tutti quelli che chiedevano la sua prestazione lavorativa.
LUIGI AMADINI inizia il suo lavoro nella Bottega di MARIO FRIALDI, per poi passare alla Bottega di MARIO ZANOTTI e dopo anni eccolo trasferirsi nella prestigiosa DITTA PIETRO BERETTA ed infine alla FAMARS di Mario Abbiatico e Remo Salvinelli per poi arrivare alla sospirata pensione.

Alla FAMARS “Zio Luigi” ha incassato ben tre fucili che solo lui con la sua esperienza sapeva creare: da una zanna di avorio di elefante incassa un fucile calibro 28 destinato agli Stati Uniti d’America commissionato dallo stesso cacciatore che in Angola ebbe ad uccidere l’elefante; il secondo fucile fu destinato alla VALENTINA TERESKOVA prima donna russa ad andare nello spazio; il terzo fucile fu destinato al RE di Spagna.

Da ricordare che Luigi Amadini ha continuato fino all’ultimo a lavorare nel suo laboratorio ed ad esempio per la Ditta IVO FABBRI ha incassato il fucile destinato all’Astronauta Neil Amstrong, primo uomo sulla luna ed ha prodotto vere opere d’arte armiere artigiane per Ditte come la PERAZZI DANIELE (lavorando sui primi calci da tiro di misure speciali), per la ZOLI ANTONIO, per RENATO GAMBA e per tantissimi altri.

Ricordiamo con piacere la sua completa continua disponibilità in ogni momento per tutti i cacciatori qui in Valtrompia e per i numerosissimi clienti amanti della caccia in Italia ed in Europa.

Grazie “Zio Luigi” i tuoi amici non ti dimenticano,non ti dimenticheranno e ti ricorderanno sempre con tanto affetto