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L’ormai abituale evento si è tenuto nelle giornate di sabato 8 e domenica 9 settembre scorsi e ha visto come centro della manifestazione la piazza Portegaia di S.Apollonio e l’oratorio S. Filippo Neri adiacente la chiesa parrocchiale. La prima tranche di gara ha visto i piloti e meccanici cimentarsi nelle verifiche tecniche delle auto e nell’iscrizione prima dell’inizio ufficiale, facendo anche del proprio mezzo una vetrina da far ammirare ai molti curiosi che sono accorsi. La manifestazione è stata organizzata dall’Associazione Dilettantistica Culturale Lumeventi, in collaborazione con il Comune valgobbino, l’assessorato allo Sport della Regione Lombardia, il Comune e la Provincia di Brescia, l’Automobile Club Brescia, il Ministero per lo Sport e l’Automobile Club Italia CSAI. Hanno gareggiato anche il sindaco di Lumezzane, Silvano Corli, che si è presentato su una Porsche 911 con il n.122 e l’ex primo cittadino valgobbino, Lucio Facchinetti, che ha guidato con il n.125 un’Alfa Romeo duetto. La gara ufficiale è cominciata nella prima mattina di domenica quando, dopo le 8,30, sono partite tutte le auto che hanno gareggiato lungo il territorio bresciano, raggiungendo Concesio, Nave, Gavardo, Tormini, Salò e Polpenazze, per giungere poi nella bassa con Montichiari, Ghedi, Leno, Manerbio, San Paolo, Orzinuovi e Castrezzato fino a raggiungere Gussago e ritornare quindi nel tardo pomeriggio in terra valgobbina. Nei visi dei partecipanti era evidente tanta stanchezza, ma molta soddisfazione per il proprio cammino svolto. E, nonostante la beneficenza (per la settima edizione dedicata all’Avis), lo spirito di competizione di chi ha guidato le 130 auto partecipanti è stato acceso, così come ingente è stata la calca alle classifiche finali. Nella stessa serata, all’interno del teatro Astra adibito per la direzione della gara, si sono tenute le premiazioni alla presenza del sindaco Corli, dell’assessore allo Sport, Stella Zani, del presidente del consiglio comunale, dott. Lena, dei coniugi Bonara ideatori della manifestazione e del presidente dell’Avis, Diego Dalnesi. Durante le premiazioni sono state riconosciute al merito la scuderia Bresciacorse, gli equipaggi interamente femminili e, soprattutto, il progetto Mite, un’associazione di non vedenti con funzioni di navigazione per gli utenti delle auto. Per la cronaca, sono state premiate le coppie Di Pietra/Manzo con una Fiat 600 del 1958, Fontana/Scozzesi con una Porsche, Commare/Margiotta con una Lancia Fulvia, Sisti/Bernini con una Lancia Aprilia ed, infine, Ferrari/Ferrari che ha gareggiato su una Bugatti 37.
Fabio Zizzo
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