|
Gli stand del ''Comitato Accoglienza Bimbi Bielorussi'' e della ''Associazione Amici di padre Remo'' |
|
L'iniziativa è giunta alla sua nona edizione ed è stata proposta anche quest’anno, oltre che dal Comitato "Acqualunga", dagli Assessorati al Commercio e alla Cultura del Comune di Gardone V.T., dalla Comunità Montana della Valtrompia, dall’Assessorato al Turismo della Provincia di Brescia, dall’Associazione Artigiani di Brescia.
Per tutta la giornata il centro storico gardonese si è trasformato accogliendo centinaia di artisti, artigiani e hobbisti provenienti da varie provincie.
Il percorso ha portato a scoprire anche gli angoli più caratteristici del paese e il visitatore è stato così condotto in un viaggio dal sapore antico con il susseguirsi incessante di eventi, spettacoli, musiche e balli.
Interessante è stata LA VIA DEL GUSTO FIORITO che, a grande richiesta è stata riproposta anche quest’anno lungo via Zanardelli.
I prodotti tipici della Valtrompia, (formaggi, vini, salumi, miele ad altro) sono stati in bella esposizione e hanno così potuto essere degustati ed ammirati dai visitatori.
Al loro fianco sono stati ospitati anche alcuni prodotti tipici del Garda, della Valle Camonica e della Valle Sabbia.
La novità di quest’anno è rappresentata dalla presenza di alcuni fioristi gardonesi che, oltre a presentare le loro produzioni hanno realizzato un’installazione floreale a più mani. È questo il primo passo verso la realizzazione di un progetto che potrebbe concretizzarsi nel prossimo futuro.
A fianco della via del gusto e delle tradizioni fiorite, anche per questa edizione, un lungo biscione ha attraversato le vie del centro storico.
Anche gli articoli esposti sono stati molto variegati: monete, libri, dischi, fate e streghe, maschere, anelli, antiquariato, filatelia, lavori femminili, aerografia, articoli in legno, auto storiche, artigianato africano, ecuadoriano, peruviano, bielorusso, indiano, balocchi, quadri, biancheria antica, decoupage, caldarroste, icone, ceramica, porcellana, pizzi, cornici, lampade, perline, vetro ecc.
Tra gli articoli esposti anche diversi banchetti con giochi e giornalini curati da giovani espositori; è una presenza simpatica che fa tornare alla memoria le vendite fuori porta curate dai ragazzi negli anni 60/70 e inoltre fa pensare che questa iniziativa trovi riscontro e interesse anche tra le giovani generazioni.
Gli espositori presenti la cui provenienza è la più variegata sono stati numerosi anche quest’anno: oltre 250 gli espositori che, oltre che dalla provincia di Brescia sono arrivati dalle varie provincie lombarde, dal Veneto, dal Piemonte e dall’Emilia Romagna.
Anche quest’anno spazi sono stati riservati alle Associazioni di volontariato: l’AVIS, l’AIDO, l’Associazione Amici di Padre Remo, Il Gruppo Mani di Fata, il Coordinamento per la pace, l’AANPI, l’Ass. Padre Pellegrino, il Mato Grosso, il Comitato Accoglienza bambini bielorussi, Brasilita Onlus, l’Assoc. Fortaleza, gli amici di Padre Lino, Gli Amici del Congo.
Tra una visita ed uno spettacolo di strada ci si è potuti ristorare nei diversi bar e nelle trattorie e visitare le varie attività commerciali che per l’occasione sono rimaste aperte.
|