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Una panoramica di Lumezzane |
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Non sarà più necessario, infatti, raggiungere Brescia per questioni legate alla documentazione di proprietà territoriali, ma si potrà svolgere l’adempimento direttamente negli uffici della Comunità Montana valtrumplina.
La decisione è stata presa due settimane fa dal Comune di Lumezzane, in accordo con gli altri enti della Valtrompia. Dal momento che l’accordo è stato raggiunto, resta da definire la collocazione degli uffici e la preparazione del personale in vista dei nuovi adempimenti da compiere. In attesa dei preparativi, rimarrà ancora attiva l’Agenzia statale che farà da garante fino al raggiungimento del risultato e quindi un avvio misto. Grande soddisfazione è stata espressa dalla Comunità Montana in merito all’affido del servizio. In base a questo procedimento, gli enti locali diventano i protagonisti del servizio ed hanno due alternative da scegliere entro il 3 ottobre: gestire l’esercizio in proprio - per chi ha una dimensione di 40.000 abitanti (anche associandosi) - oppure affidarlo alla Agenzia delle Entrate. Nelle Comunità Montane, quindi, i Comuni che ne fanno parte potranno legarsi e delegare lo stesso ente bresciano nell’attività catastale.
In base alla legge che regola quest’attività, sono previsti tre livelli di servizio. Il primo riguarda la visione catastale e il rilascio della documentazione, in un secondo momento c’è l’acquisizione delle pratiche ed, infine, l’intervento sul catasto per eventuali aggiornamenti.
Sarà proprio quest’ultimo il campo in cui interverranno i primi cittadini della Comunità Montana, che ratificheranno l’accordo nella prossima assemblea del 28 settembre.
Secondo lo stesso ente bresciano, questo servizio prossimo all’apertura avrà molti effetti positivi, primi fra tutti un rafforzamento della rete dei servizi, legati alla collaborazione tra i vari enti che non possono agire singolarmente, e un grande risparmio di tempo con l’introduzione di una postazione più comoda e accessibile a tutti.
Fabio Zizzo |