Tale accordo riguarda l’estensione del trattamento di cassa integrazione straordinaria ai lavoratori delle imprese artigiane, di quelle industriali fino a 15 dipendenti, delle cooperative sociali e delle imprese industriali con oltre 15 dipendenti, che non possono utilizzare le vigenti disposizioni in materia di ammortizzatori sociali, ubicate in Provincia di Brescia.
Secondo tale accordo e quello del 5 giugno 2007 tra Ministero del Lavoro e della Previdenza e Regione Lombardia le risorse stanziate per i trattamenti di cassa integrazione guadagni straordinaria ammontano a 10,6 milioni di euro, di cui un terzo destinato al trattamento CIGS in deroga per le aziende con sede operativa in Lombardia che rispondono ai seguenti requisiti:
- imprese, anche artigiane e cooperative, sino a 15 dipendenti;
- imprese, anche artigiane e cooperative, con più di 15 dipendenti non rientranti nella disciplina vigente;
- imprese, anche artigiane e cooperative, con più di 15 dipendenti, in deroga ai limiti di durata del trattamento di CIGS o in assenza dei presupposti di cui alla legge 223/91 e successive modifiche.
Le imprese possono usufruire del trattamento di CIGS entro il 31/12/2007, sia come prima concessione che come proroga. Il trattamento di CIGS in deroga, è incompatibile con altri trattamenti previdenziali o assistenziali previsti in caso di sospensione dell’attività lavorativa.
Possono beneficiare dei sopra indicati trattamenti i lavoratori (operai-intermedi-impiegati-quadri) che al momento della presentazione della domanda da parte dell’impresa hanno maturato un’anzianità lavorativa non inferiore ai 90 giorni.
Le procedure per la richiesta della CIGS da parte delle imprese e la documentazione da presentare per tale richiesta sono confermate quelle già in essere alla Provincia di Brescia per la gestione degli ammortizzatori in deroga relativi agli anni 2005-2006..
L’inizio del trattamento di CIGS in deroga deve essere successivo al positivo esperimento della procedura di consultazione sindacale.
La richiesta deve essere presentata compilando la modulistica predisposta dalla Provincia di Brescia, Settore Economia Politiche Negoziali, unitamente all’accordo sindacale sottoscritto e all’accordo tra datore e lavoratori.
L’istruttoria della pratica viene gestita dalla Provincia di Brescia, settore Economia Politiche Negoziali e la valutazione delle domande è affidata alla Commissione provinciale per l’esame congiunto, mentre l’erogazione del trattamento in oggetto è autorizzata dalla DPL ed è effettuato dalla competente sede territoriale INPS.
Per ulteriori informazioni rivolgersi alla Provincia di Brescia, Assessorato al Lavoro ed alle attività produttive, via Cefalonia 50 25124 Brescia, tel. 030/3749690-030/3749342 oppure alle organizzazioni sindacali dei lavoratori (CGIL-CISL-UIL) e degli imprenditori (AIB, Apindustria, Confartigianato, Associazione Artigiani, CNA, Assopadana). |