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Carissimi Amici di Don Remo
Carissimi lettori del VALTROMPIASET
Un grande saluto a tutti! La pace del Cristo sia con tutti voi, con le vostre famiglie ed i vostri sostenitori!
Vi scrivo, oggi festa di S. Francesco d’Assisi. Celebriamo il Poverello. Egli ha vinto ieri, vince oggi e vincerà anche domani tutte le potenze maligne. Lasciatemi rinnovare con tutti voi la fede nella potenza salvivica del messaggio che viene da Assisi. Quindi dico: coraggio! Se vogliamo, possiamo costruire un mondo diverso e migliore di quello che abbiamo. Ricordiamoci che le grandi trasformazioni hanno le fondamenta e si reggono su piccoli progetti, su piccoli atti di solidarietà e di condivisione. Nei vostri riguardi Don Remo è la pietra angolare di questo nuovo e più buono mondo. Io mi associo in questo ideale e con sempre nuovo zelo e vitalità continuo ad operare qui in Sud Africa.
- Guardate che in Sud Africa per essere fedeli a Cristo e al suo vangelo sperimentiamo le vostre stesse difficoltà. Qui pure ogni giorno una cultura di morte cerca di prendere il possesso di tutti e di tutto. Nella festa dell’Assunta, in una chiesa gremita e con autorità civili presenti, predicai che il grande dragone con le dodici fauci di fuoco descritto dall’apocalisse si credette che fosse morto e sepolto nel 1994 con l’abolizione dell’aparteid. Invece oggi, dissi, “In Sud Africa il dragone è vivo e vegeto più che mai”.
Presentai la lista dei settori della vita pubblica e privata dove il dragone con una diabolica astuzia fa manbassa di tutto e di tutti: la corruzione – il Sud Africa è tra le prime nazioni più corrotte del globo; la mancanza di lavoro – il 52 % della popolazione abile al lavoro è disoccupata; il crimine – qui si sta solo sicuri dietro un recinto elettrico; l’ineguaglianza – tutti siamo uguali ma qualcheduno è più uguale dell’altro; lo sfruttamento dei deboli e dei poveri – sono sei milioni ancora i senzatetto; la degradazione della moralità familiare - un premio assegno mensile a tutte le ragazzine che hanno bambini ed ora si parla di fare un regalo di condoms ai bimbi di 12 anni; il permissivismo con la legalizzazione del divorzio, dell’aborto e dei matrimoni degli omosessuali ed in vista dei mondiali di calcio del 2010 la legalizzazione della prostituzione ( il governo programma di importare almeno tre milioni di prostitute per l’avvenimento).
E questa lista non contiene gli effetti incalcolabili che l’epidemia dell’infezione dell’HIV-AIDS sta portando specialmente tra la gioventù. In quasi tutte le città ed agglomeramenti i cimiteri non riescono più a contenere i morti. Come conseguenza anche in mezzo alla popolazione nera si fa propaganda la cremazione, uccidendo cosi il valore più profondo e sacro della fede nei morti come viene espressa in tutta la liturgia del funerale tradizionale.
Aggiunsi che in Sud Africa manca quasi totalmente il giovane aperto alla vita religiosa o sacerdotale.
Di fronte a questa realtà dico che occorre essere “profeti” coraggiosi e zelanti: matti alla maniera di S. Francesco. Sarei curioso di sapere come in Italia il dragone si comporta?
Vi dico quindi: continuate ad operare e portate a compimento i progetti di solidarietà. Io vi accompagno con la preghiera e la simpatia.
Pregate anche per me, scelto a guidare e incoraggiare altri missionari nel fare delle scelte che appaiono qualche volta superiori alle solite sfide missionarie.
La Madonna sia la nostra fede che l’impossibile è possibile anche oggi, perchè per chi opera in Dio niente è impossibile.
A tutti un fraterno saluto e un abbraccio. Sempre attendendo una vostra visita.
Ciao
P. Tarcisio Missionario della Consolata
Pretoria 4 Ottobre 2007
Consolata Missionaries
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