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A Villa Mutti Bernardelli ha sede la biblioteca civica e il 29 settembre scorso hanno aperto i battenti l’Archivio Storico della Caccia e, con una mostra inaugurale sulle armi antiche, il Museo delle Armi e della Tradizione Armiera di Gardone V.T. Nel pomeriggio gli insegnanti hanno avuto l’opportunità, nella medesima sede, di sperimentare direttamente le attività e confrontarsi con i coordinatori e gli operatori dei tre Sistemi.
Le scuole, di ogni ordine e grado, possono fruire delle sedi museali e dei percorsi tematici sul territorio attraverso diverse modalità: visite interattive e a tema, animazioni e laboratori, che concorrono a formare la ricca proposta di “Viaggio in Valtrompia”, attività educative nate in collaborazione con un gruppo di insegnanti ed educatori con esperienza nel campo della didattica dei beni culturali.
È stato ultimato l’allestimento del Sentiero delle Sorgenti e dei Lupi a Polaveno grazie a una ricerca che ha permesso di ricostruire brani di vita e di lavoro in un bosco di carpini secolari.
Una nuova fattoria didattica, la Vallalta di Botticino, ha aderito al Sistema con un accattivante programma che spazia dalla coltivazione dei cereali, delle piante officinali e degli ulivi, all’allevamento di asini e cavalli.
Andrà ad arricchire l’itinerario “La Via del Ferro dalla Valle Trompia a Brescia” il laboratorio “Incidere”, complementare alla visita alla preziosa collezione di armi antiche esposte nella mostra “Armi Antiche a Gardone” dell’ormai prossimo Museo delle Armi e della Tradizione Armiera. Un percorso per avvicinarsi all’iconografia e alla tradizionale tecnica dell’incisione su metallo e su legno, riproducendo i motivi decorativi osservati nella collezione.
Ma la novità più importante per qualificare l’offerta alle scuole, soprattutto della Valle, è nata da una riflessione con gli insegnanti del Dipartimento di Studio del Territorio che da anni affiancano gli operatori del Sistema Museale. Risultato di questo dibattito è stata la costituzione di gruppo di lavoro, composto da una rappresentanza di insegnanti che si sono distinti nella buona pratica di didattica dei beni culturali e dai consulenti del Sistema Integrato. Un anno per elaborare insieme un modello educativo che, una volta sperimentato con alcune classi, potrà essere di supporto a quei docenti che intendono costruire percorsi di ricerca sul territorio.
Da quest’anno si è inoltre intensificata anche la collaborazione con Brescia Musei.
Anche in forza di un più ampio progetto di valorizzazione culturale e turistica del territorio provinciale (Il Sistema Turistico, che vede come partner, oltre alla Comunità Montana di Valle Trompia e Brescia Musei, la Regione Lombardia, la Provincia e il Comune di Brescia con gli Assessorati al Turismo), l’itinerario più rappresentativo della Valle Trompia, “La Via del Ferro”, si è aperto alla Città con le proposte del Museo delle Armi “Luigi Marzoli” di Brescia.
Dalla prossima primavera, un percorso che muoverà dal Museo Il Maglio Averoldi di Ome per concludersi, appunto, al citato museo cittadino, darà ulteriore visibilità a questo progetto di valorizzazione della tradizione siderurgica e armiera che hanno reso il territorio bresciano, in ogni epoca, famoso in tutto il mondo.
Per informazioni:
Sistema Museale di Valle Trompia
Tel: 030 8337493 |