La mostra Immagini del Sacro. Da Dürer a Rembrandt, da Mantegna a Tiepolo si inserisce nel percorso culturale “La provincia in città”, promosso dall’Assessorato alle Attività e Beni Culturali e alla Valorizzazione delle Identità, Culture e Lingue locali della Provincia di Brescia con l’obiettivo di valorizzare i molti patrimoni artistici locali che nonostante la loro bellezza ed il loro interesse critico risultano sfortunatamente ancora troppo poco noti anche presso lo stesso pubblico bresciano.
Il progetto si propone di favorire una ragionata circuitazione del patrimonio culturale della provincia sul suo intero territorio, da una parte per valorizzare le realtà culturali più attive e meritevoli, e dall’altra per colmare le distanze anche geografiche tra il pubblico e queste stesse istituzioni. In particolare, in questa occasione si è voluto proporre un passo ulteriore: grazie alla collaborazione della BCC Agrobresciano di Ghedi, che ha offerto il suo bellissimo Auditorium, è stato possibile raddoppiare la sede espositiva e dunque portare le opere a più stretto contatto con il pubblico di un’importante area della provincia. L’idea di fondo dell’iniziativa, del resto, è proprio quella di affermare con forza che la cultura non può e non deve essere esclusivo appannaggio degli abitanti del capoluogo.
Curata da Mauro Corradini, la mostra intende sviluppare una riflessione sul tema sacro attraverso la suggestione dei capolavori d’arte della Fondazione Morcelli-Repossi di Chiari, la cui Raccolta di dipinti, sculture e soprattutto incisioni è certamente uno dei vanti maggiori della nostra provincia. In particolare, grazie alle splendide stampe esposte nelle due sedi – e si tratta di pezzi eccezionali, firmati praticamente da tutti i più grandi maestri della storia dell’incisione – sarà possibile seguire l’intera vicenda umana e spirituale di Cristo, dall’Annunciazione sino alla tragica fine sulla croce ed anzi oltre, sino alla discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli in occasione della Pentecoste. La rassegna, inoltre, presenta diversi dipinti di notevole pregio, tra cui un Tiziano, e numerose sculture, tra cui splendide opere dei bresciani Repossi e Pelati.
La mostra sarà accompagnata da diverse iniziative collaterali, il cui calendario è ancora in fase di ultimazione ma che sicuramente vedrà coinvolte entrambe le sedi. A Brescia la mostra sarà aperta dal martedì alla domenica dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19, a Ghedi negli stessi orari ma solamente il sabato e la domenica; anche qui sarà comunque possibile prenotare per visite infrasettimanali.
Il costo del biglietto sarà di 4 Euro per il biglietto intero, di 3 Euro per il ridotto, ma l’ingresso a Ghedi sarà gratuito.
Ogni giorno è prevista una visita guidata gratuita, a Brescia alle ore 17:30 e a Ghedi alle ore 17 del sabato e alle 10 della domenica mattina; in entrambe le sedi sarà comunque possibile prenotare visite guidate in qualunque orario.
Per informazioni www.palazzomartinengo.it, oppure telefonare al numero 030.2807934.
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