Tale finanziamento consentirà di potenziare il sistema informatizzato di gestione delle cartelle cliniche estendendolo a lutto il Dipartimento Oncoìogico. La disponibilità quasi istantanea dei dati clinici attraverso le postazioni informatiche faciliterà il lavoro quotidiano dei sanitari a vantaggio dei pazienti e della qualità dell'assistenza e renderà possibile ulteriori sviluppi nella ricerca clinica.
Con la Presidente dell'Associazione Sig.ra Claudia Marenda, le finalità della donazione sono state illustrate - nel corso di una conferenza stampa, tenutasi agli Spedali Civili di Brescia - dal Prof. Stefano Magrini, Direttore U.O. Radioterapia, dal Dr, Giovanni Marini, Direttore del Dipartimento Oncologico, dal Dr. Lucio Mastromatteo, Direttore Generale A.O. Spedali Civili di Brescia, dal Prof. Alfonso Castellani, Direttore Sanitario A.O. Spedali Civili di Brescia e dal Dr. Sergio Paghera, Direttore Amministrativo A.0. Spedali Civili di Brescia.
SISTEMA INFORTMATIZZATO PER LA GESTIONE DEI DATI E DELLE IMMAGINI
Fra tutti i reparti ospedalieri la radioterapia, che all'Azienda Ospedaliera degli Spedali Civili di Brescia è collocata all'interno dell'Istituto del Radio "O. Alberti", è sicuramente uno fra quelli a maggior livello tecnologico.
Nell'ambito delle necessità quotidiane per il radioterapista, infatti, concorrono la gestione di numerosi dati clinici dei pazienti (dati anagrafìci, anamnestici, di stadiazione, il diario clinico, parametri ematochimici, ecc.), numerose indagini di diagnostica per Immagini (soprattutto indagini TAC, Risonanze Magnetiche ed ultimamente indagini PET) e gli aspetti legati alle definizione dei piani di trattamento in termini di dosi, volumi bersaglio e dettagli operativi sulle dispositivi più idonei per una terapia (fotoni, elettroni, ecc...).
In quest'ottica, l'Istituto del Radio "O. Alberti' degli Spedali Civili di Brescia, in collaborazione con la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Brescia, si è mosso, ancora nel 2003, verso l'adozione, senza costi per l’Azienda, di un sistema di cartelle cliniche informatizzate realizzato da EbitAet usufruendo di finanziamenti della Comunità Europea.
Tale sistema poneva finalmente gli oncologi radioterapisti in condizione di poter accedere ai dati dei pazienti da qualunque postazione munita di computer (solo fra Istituto del Radio e Centro Alte Energie si contano oggi circa 30 postazioni) consentendo quindi una disponibilità dei dati praticamente istantanea ed una forte riduzione dei tipici rischi di errore introdotti dal problema "calligrafico".
A partire da tale data ad oggi questo sistema si è popolato con circa 6.000 pazienti, che rappresentano fra l'altro per l'Istituto una preziosissima fonte per attività di ricerca e verifica dell'efficacia delle terapie ponendo l'Istituto del Radio di Brescia in una posizione di viva partecipazione alle attività di ricerca in Italia.
Consapevoli, tuttavia, che l'informatizzazione non è un aspetto che si risolve con una acquisizione ben fatta, ma che i sistemi informatizzati necessitano di continue '"cure" e miglioramenti in accordo con le mutevoli necessità del settore, a partire dal 2004 si è acquisita la collaborazione di un Ingegnere Elettronico, laureato alla Facoltà di Ingegneria dell'Università di Brescia, munito di esperienza triennale nell'ambito della progettazione e realizzazione di sistemi informatizzati per reparti ospedalieri (in particolare Radiologie).
Questa figura professionale, competente nei complessi standard relativi alla gestione delle immagini medicali e avvezzo alle necessità delle filiere di erogazione dei servizi sanitari, ha fornito un supporto sostanziale all'evoluzione del sistema migliorando soprattutto gli aspetti legati alla gestione delle immagini e alla loro integrazione all'interno del sistema di cartelle cllniche informatizzate e contribuendo a nuove pubblicazioni scientifiche e nuove attività di ricerca realizzabili unicamente con sistemi Informatizzati compiessi.
Tale virtuoso rapporto, fortunatamente, si e consolidato ulteriormente, a partire da Settembre 2007, grazie al prezioso contributo dell’Associazione Amici dell'Istituto del Radio che, sempre attenta e vicina alle necessità dell'Istituto, ha provveduto a fornire una copertura economica (45.000 Euro per altri due anni di assistenza) ponendoci in condizione di pianificare una ulteriore crescita del sistema informatizzato fino a spingerlo a sopperire alle necessità di informatizzazione del reparto di Oncologia Medica (creando un sistema informatizzato di Dipartimento Oncologico) e a partecipare ad innovativi progetti di ricerca finanziati dalla Regione sulla continuità delle cure e qualità dell'assistenza nell'ambito della Rete Oncologica Lombarda.
Questo prezioso contributo della Associazione pone gli Spedali Civili di Broscia ora nella condizione di avere una Radioterapia all'avanguardia dal punto di vista dell'informatizzazione garantendo un ottimo potenziale di evoluzione.
La conferenza stampa è stata l'occasione per presentare il Concerto Lirico Vocale Coro Lirico Lombardo” che si terrà domenica 2 dicembre alle 17 all'Auditorium Santa Giulia in via Piamarta a Brescia per ricordare il Tenore Franco Ghitti, uno dei fondatori dell'Associazione Amici Istituto del Radio.
Il Concerto è presentato da Fabio Larovere.
I biglietti (Euro 25,00) sono in vendita da Adrian Pam in Via San Polo, 42 a Brescia (tel. 030 2306044 – 050).
Tutto il ricavato sarà devoluto alla Associazione Amici Istituto del radio “Olindo Alberti” Spedali Civili di Brescia, per l’acquisto di apparecchiature per la cura dei tumori.
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