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La Provincia di Brescia commenta con soddisfazione i primi risultati del Bando Innova, iniziativa che si inserisce nell’ambito dell’accordo di collaborazione, sottoscritto il 10 luglio 2006, tra l’ente Provincia e la Regione Lombardia, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo dell’economia locale, mediante la promozione delle numerose attività in grado di ottimizzare i diversi aspetti legati ai sistemi aziendali della piccola media impresa.
Con l’ammissione delle prime domande di contributo relative alla brevettazione nazionale ed internazionale (misura B) prende il via, così, il percorso di sostegno alle piccole e medie imprese, con lo scopo di migliorare l’innovazione tecnologica ed organizzativa dei processi, dei prodotti e dei sistemi aziendali, ed a sviluppare la collaborazione ed i rapporti con Università e Centri di Ricerca.
A disposizione della brevettazione rimangono ancora 170.000 Euro: possono, pertanto, presentare ancora domanda di contributo, fino ad esaurimento delle risorse, le PMI iscritte da almeno un anno al Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. di Brescia che esercitino un’attività manifatturiera.
Gli aiuti, erogati con procedimento a sportello, ammontano ad un massimo di 10.000,00 Euro per la brevettazione internazionale ed a 6.000,00 euro per quella nazionale.
Il deposito della domanda di registrazione del brevetto dovrà essere effettuato entro i dodici mesi successivi alla data di presentazione della richiesta di contributo.
Si è conclusa, invece, il 31 ottobre la seconda Misura (Misura A) avviata dal Bando, quella rivolta a progetti per lo sviluppo di prodotti e/o processi ad elevata innovatività, con la presentazione di sessantadue domande.
La Provincia di Brescia pubblicherà entro il 31 dicembre la graduatoria dei progetti ammessi e finanziati dopo aver proceduto, con l’ausilio di due esperti, alla valutazione degli stessi sulla base di criteri che premieranno la collaborazione con Università e Centri di Ricerca e l’attenzione per il risparmio energetico e l’uso di tecnologie d’avanguardia.
“La Provincia di Brescia ritiene particolarmente importante l’impegno delle PMI a sviluppare la ricerca e l’innovazione come testimoniano sia dal numero elevato delle domande presentate sia dall’elevato volume di investimenti, circa 11,3 milioni di euro che tali domande sottendono” ha spiegato il vicepresidente della Provincia Aristide Peli.
Il settore economia della Provincia, preso atto delle risorse messe a disposizione con la Regione Lombardia, 780.000 euro, ed analizzato il fabbisogno teorico per contribuire alla realizzazione di tutti i progetti presentati, valutabile intorno ai 3,2 milioni di euro, dovrà effettuare una attenta selezione per individuare i progetti che potranno usufruire del contributo.
Il Vice Presidente dichiara che sono allo studio eventuali misura volte a favorire la realizzazione dei progetti che per mancanza di risorse sul bando saranno ritenuti ammissibili ma non finanziabili.
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