Chi è passato in questi due mesi lungo via Zanardelli avrà magari incontrato nelle ore più buie e più tarde della giornata alcuni gnomi che, a testa bassa e magari malvestiti, circolavano armati di martelli, pinze e altri attrezzi di lavoro; erano loro, i volontari del succitato Comitato che erano già all’opera per preparare al meglio il Natale nel Centro Storico di quest’anno; e, con grande pazienza e sopportazione dei vicini, si chiudevano all' interno del civico 300 da dove uscivano quando la mezzanotte era già scoccata.
Questo è un rito che ormai si ripete da 18 anni e loro, i ragazzi di una volta, sono ancora lì a preparare il Presepio, ogni anno diverso, ogni anno più impegnativo, ogni anno più visitato.
Anche quest’anno il lavoro sarà completamente nuovo e vedrà la realizzazione di più stili e più mani; infatti oltre ai registi Andrea e William e alla varia manovalanza, anche lo Stefano e il Gualti sapranno dire la loro.
Il messaggio natalizio di quest’anno che il Comitato ha voluto rivolgere è un messaggio di pace e di dialogo tra i popoli di tutto il mondo; si spazierà, infatti, da un paesaggio tipicamente locale fino ad arrivare ad un paesaggio orientale.
L’inaugurazione avrà luogo Domenica 16 dicembre, alle 15 in via Zanardelli 300; il nastro sarà tagliato dal Sindaco, Dott. Michele Gussago e dal Parroco Don Francesco Bazzoli e sarà presente anche il “Gruppo Stella”. Per il resto il giudizio spetta ai visitatori che, anche quest’anno si attendono numerosi
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Oltre al presepio, anche quest’anno il Comitato “Acqualunga” ha programmato per la notte del 24 Dicembre “lo scambio d’ auguri sotto l’albero” un appuntamento che vede radunarsi centinaia di persone in piazzetta “Belleri” dove appunto è stato realizzato l’albero di Natale. Ovviamente panettone e vin brulè contribuiranno a riscaldare la serata e a festeggiare l’arrivo del Bambinello.

Anche se parlarne ora sembra molto lontano, per il sei gennaio 2008 il Comitato “Acqualunga” Centro Storico ripropone, in collaborazione con l’A.V.A., il pomeriggio in allegria con l’estrazione dei biglietti vincenti della sottoscrizione a premi e musica e balli in compagnia delle magiche tastiere di Piero Bolis.

Ma Natale per il Comitato “Acqualunga” è anche sinonimo di solidarietà; basta pensare al lungo elenco di quanto concretizzato in questi anni per rendersene conto. E questa è la loro forza, il loro legame che li stimola a continuare a fare. Per il Natale di quest’anno il Comitato “Acqualunga” ha pensato di aiutare un nostro concittadino, Paolo Romagnosi che ha deciso di lasciare temporaneamente il suo paese per sposare un progetto in Venezuela; un progetto che durerà tre anni e lo vedrà a contatto con le comunità presso le quali cercherà di trovare soluzioni concrete ai problemi esistenti.