Lunedì scorso, infatti, i ragazzi della quarta e quinta elementare, insieme a quelli di prima e seconda media, sono stati protagonisti di una particolare elezione. Siamo abituati a parlare di scontri tra politici, assessori di centro-destra contro l’opposizione o viceversa, di programmi differenti di lavoro, ma questi politici di cui parleremo non superano neanche i 13 anni. L’evento che ha caratterizzato il 17 dicembre è stata l’elezione del Consiglio comunale dei ragazzi, un ente che farà sviluppare ai giovani alcune abilità e attitudini che rimarrebbero sopite, ma soprattutto è anche un modo per far capire ai ragazzi come avvengono le decisioni in un Comune, dopo discussioni e critiche. Non è un progetto di chiara marca valgobbina, ma in realtà è stata una scelta che spazia oltre i confini bresciani e che dà una forte carica ed emozione ai ragazzini. Diventare un sindaco a 13 anni sarebbe il sogno di tutti i più piccoli, ma è anche una funzione di responsabilità per mantenere l’ordine e dare vita a dei progetti adeguati. Lumezzane ha voluto adattarsi a questa situazione, intuendo come il nuovo progetto non soltanto possa dare delle capacità, ma anche avvicinare i giovani alla politica. L’Italia, dal punto di vista istituzionale non vive un buon momento in termini di rapporto tra le alte cariche e gli elettori, a causa delle già note caste della politica e di numerose decisioni che allontanano il cittadino. Anche se si tratta di un esperimento a livello locale, istituire un consiglio comunale dei ragazzi è parsa una decisione apprezzata con l’intenzione di far giocare gli “assessori” con decreti, leggi, ordini del giorno, ecc..
Tutti hanno potuto notare il nuovo progetto vista la grande presenza di manifesti affissi alle pareti e chissà se anche i genitori sono d’accordo nel far collaborare il proprio figlio con altri ragazzi. Per questo motivo si tratta anche di un momento di integrazione e socializzazione, lasciando a casa le playstation o il computer, dedicando tempo anche a funzioni più utili. Chissà quali tipi di incarichi verranno affidati ai nuovi piccoli assessori, ma soprattutto cosa proveranno quel ragazzo o quella ragazza, che terranno sulla spalla la pesantissima fascia tricolore del sindaco valgobbino, nelle vesti di un Silvano Corli tredicenne.

Fabio Zizzo