<div style="background-color: none transparent;"><a href="http://www.agenparl.it" title="Agenparl News Widget">Agenparl News Widget</a></div>
venerdì 22 novembre 2024 | 10:36
 Nr.4 del 19/02/2007
 
 Prima pagina
 Valtrompia
 Speciale ARTIGIANI
 Speciale AUTORIPARAZIONI
 Attualità
 Spettacoli
 Viaggi e Turismo
 Sport
 Lettere al Direttore
 Inserzioni
 Edizioni precedenti
 Informazioni
 Contattaci
 Home page








DIRETTORE RESPONSABILE
Piero Gasparini
e-mail: direzione


REDAZIONE:
e-mail: redazione
Via San Carlo,5
Gardone V.T. (BS)
Tel/Fax 030 8913473


SEGRETERIA:
e-mail: segreteria


GRAFICA:
ACV – AGENZIA GIORNALISTICA E PUBBLICITARIA
e-mail: grafica




PUBBLICITÀ:
La raccolta è affidata alla ACVPG
Via San Carlo, 5
Gardone V.T. (BS)
Tel/Fax 030 8913473 –
E-mail: ACVPG





Il consumo non dissennato del territorio



   Giuseppe Pezzotti



   Alberto Rizzinelli



   Giuliano Brunori


(continua da pagina 1) Il Piano dei Servizi. “È ingenerosa la critica di Pezzotti e Rizzinelli soprattutto rispetto al percorso fatto – sottolinea Pagani -. Un percorso durato un anno, passato attraverso presentazioni sullo stato di fatto e revisioni… Hanno accettato la proposta di compilazione delle schede dei dati e dunque è pur vero che abbiamo portato quattro proposte in consiglio comunale, ma anche perché sul tema della scuola non c’erano soluzioni condivise e poi di fatto le ipotesi sono nella sostanza due. La prima è quella di dotarci di due soli plessi scolastici ad Inzino e a Gardone Sud. La seconda è quella di accorpare in un unico padiglione le elementari e le medie. E comunque abbiamo poi ribadito il fatto che la scelta sarebbe stata riportata in Consiglio comunale…”.

Come a dire: calma “voi due”! Come mai ve la siete presa tanto? Un attimo di pazienza…

Non vi è dubbio che ora si parli di Urbanistica, il piatto forte della polemica del Centro Sinistra Unito contro il Centro Sinistra. Ed il dibattito è tutto sopra le righe.

“È vero che c’è continuità amministrativa a Gardone V.T. Io sono assessore da un decennio, ma ogni mandato ha la sua storia, la sua specificità ed allora val la pena, per tutti, di avere lo sguardo rivolto al futuro” dice Pagani che poi snocciola con orgoglio il fatto che nel corso della presente legislatura sono state portate, in campo urbanistico, scelte significative in Consiglio comunale alle quali il Centro Sinistra Unito di Pezzotti e Rizzinelli non ha mai votato contro. Come a dire: perché poi dunque si agitano tanto? Ecco qualche esempio, ovviamente secondo Pagani:

Il Centro Sinistra Unito:

1) si è astenuto sulla riduzione volumetrica delle Zone B (quelle edificabili) pur sottolineando il fatto che la proposta è stata presentata tardi all’attenzione dei Gruppi consiliari;
2) ha votato a favore sull’attuazione della nuova legge regionale, per quanto riguarda i “sottotetti”, che di fatto tende ad impedire speculazioni;
3) ha votato a favore sulle problematiche dei “Phone Center”;
4) non ha dimostrato, sulla variante del Centro storico, alcuna contrarietà di principio sia nelle Commissioni consiliari sia in sede di Consiglio comunale almeno fino al momento ormai famoso dell’abbandono dell’aula;
5) ha posizioni diversificate, ma certo non contrarie sulle Varianti previste dalla Legge 23;
6) si è astenuto al momento dell’approvazione della Variante generale del PRG.

“Dove è dunque il radicale contrasto in tema urbanistico da parte di Pezzotti e Rizzinelli ? – ribadisce l’Assessore Paolo Pagani -. Il fatto che io sia Assessore all’Urbanistica è accidentale e casuale. Quindi perché discutere del passato, ante 1995 per intenderci? In questa tornata amministrativa vale sicuramente la pena di fare un ragionamento più approfondito sull’uso del territorio ed una valutazione reale della politica urbanistica”. Eccola, ovviamente sempre secondo Pagani.

Quando il Centro Sinistra ha vinto le elezioni nel 1995 vi era un oggettivo rischio di declino del Comune gardonese. L’alleanza di centro-sinistra ha posto rimedio a questa situazione anche in generale tant’è ad esempio che in 11 anni di impegno amministrativo la Giunta ha investito, in termini assoluti, tanto quanto nei 20 anni precedenti. Il PRG del 1989-1992 era forse un tentativo di dare una risposta alla politica del territorio a Gardone V.T., ma aveva limiti che le Giunte di Centro- Sinistra han contribuito poi a superare. Con quali atti? Meglio di un puro elenco…

1) prevista l’area parco delle Cornelle;
2) dimezzata la volumetria prevista nel piano del Padile;
3) ridefinita la tipologia dell’intervento sulla ex SFAE;
4) approvato il Piano Particolareggiato del Centro Storico (con le Varianti relative);
5) favoriti interventi di recupero (vedi aree ex Beretta ed ex Super Cinema)
6) diminuite le volumetrie in aree di espansione;
7) ridotto del 45% la possibilità di edificazione nel Comparto I (Portici-Redaelli Centro) esattamente da 95 mila a 54 mila metri cubi poi realizzati;
8) definito il Piano Traffico;
9) definito il Piano Rumore;
10) definito il Piano Solchi Vallivi…

…tutti atti e scelte negli anni dal ’95 al ’99. Ed ancora:

11) continuata la politica di riduzione delle aree edificabili con oltre 300 mila metri cubi in meno;
12) applicati ben 100 mila mq in più di standard;
13) restituiti ad uso pubblico 60 mila metri quadri.

“Abbiamo effettivamente ridisegnato in positivo il paesaggio urbano – continua Pagani -. Pezzotti e Rizzinelli ci accusano, fra l’altro, di aver fatto decadere il Piano Urbano delle Cornelle. Può essere vero ma restano invariati i 27.300 mq di verde che sono rimasti in zona ridistribuiti in toto nella zona Redaelli “ex nastro” ad esempio. La polemica del Centro Sinistra Unito in sostanza offusca pure una serie di atti (quali molti di quelli sopra ricordati ndr) cui la stessa sinistra di Rifondazione Comunista ha dato il proprio fattivo contributo. Continuare la polemica significa a mio parere sminuire il proprio ruolo di sinistra”.

Occorre dunque guardare “avanti”, secondo Pagani, per comprendere al meglio le scelte urbanistiche dell’Amministrazione gardonese, quando ad esempio avrà termine e realizzazione il “Parco del Centro” con il recupero degli ex capannoni della Redaelli. “In questa visione abbiamo appena rilasciato una concessione edilizia in riduzione della volumetria prevista per un intervento architettonico piacevole, concordato doverosamente con la Sovrintendenza”.

Un appello alla pacificazione qua e là nel corso dell’intervista ed ecco, da quella volpe di Pagani, il tocco finale di violino al CSU.
“Dobbiamo disporci a ragionare in merito alle concrete questioni per creare il clima più favorevole possibile che ci permetta di arrivare, entro il 2009, come vuole la Legge, al Piano Generale del Territorio. Abbiamo ampie convergenze con il Centro Sinistra Unito. Non prevedremo certo nuove aree edificabili! Ma solo recuperi dell’esistente e recuperi nei Centri storici”.
Ma il lavoro insieme, le convergenze è auspicabile che trovino applicazione, sempre secondo Pagani, già nelle prossime settimane quando si tratterà di approvare il Nuovo Regolamento Edilizio.
Si devono definire, importanti, le modalità degli interventi per le biodiversità, il risparmio energetico, le energie alternative per le abitazioni.

Insomma un buon banco di prova di riconciliazione fra il Centro Sinistra Unito di Pezzotti e Rizzinelli e la maggioranza amministrativa del Sindaco Gussago e dell’Assessore Pagani che si dichiarano ampiamente “aperti al confronto”.
Con buona pace delle speranze del centro-destra di Brunori che ancora una volta ha perso l’occasione di dimostrarsi fra i protagonisti della politica gardonese.

Piero Gasparini


VALTROMPIASET certificata al Tribunale Ordinario di Brescia n° 41/2006 del 23/11/2006  -  Sito internet realizzato da InternetSol di Comassi Luca