Incarichi e retribuzioni nelle aziende pubbliche sono on - line sul sito www.comunedibrescia.it dove sono rilevabili le retribuzioni per presidenti e componenti dei Consigli di Amministrazione nelle società a totale partecipazione pubblica che non possono essere superiori rispettivamente all’80 per cento e al 70 per cento delle indennità spettanti al sindaco. Per la Loggia, il tetto massimo ammonta cioè a 63.521 euro annui per i presidenti e 55.345 per i membri del CdA.
Nella controllata Brescia Mobilità al presidente Ettore Fermi è versato uno stipendio annuale di solo un euro inferiore al limite, 63.250 euro lordi, altri componenti del Consiglio di Amministrazione (Pietro Padula e Gianni Gei) guadagnano 31 mila euro annui.
In linea con la Finanziaria 2008 gli stipendi della società San Filippo: 14 mila euro il presidente Maurizio Torosani, 11 mila i consiglieri Natale Azzini, Francesco Bonassi e Piergiorgio Gazich, 13 mila euro Innocenzo Durosini.
Nella Centrale del Latte di Brescia, società mista pubblico-privato il compenso del presidente Franco Dusina assomma a 59.832 euro lordi annui; 24.316 al consigliere Giuseppe Comba, 4.510 a Luciano Consolati, subentrato a Flavia Piccinelli.
Ammonta a 16.600 euro annui il compenso del presidente del Consorzio Brescia Mercati Luciano Bono, mentre il consigliere Angelo Balsamo percepisce un compenso di 9.850 euro lordi.
Nelle società partecipate, tocca solo un gettone di presenza di 150 euro a Luigi Gaffurini (consigliere di Acb Servizi Srl) e 135 a Giuliano Terzi, nel Cda di Bresciatourism. Il presidente di Farcom, Michele De Tavonatti guadagna 25 mila euro all’anno, Luigi Piatti, nel Cda di Centro Padane, percepisce 22.500 euro.
Il compenso annuo del sindaco Paolo Corsini, per il posto da vicepresidente nella Serenissima, è di 60 mila euro lordi.
In Asm - confluita ora nell'azienda A2A per la fusione con Aem Milano - lo stipendio del presidente Renzo Capra è di 360 mila euro lordi; quello del vicario Bruno Barzellotti di 113 mila euro); quello dei consiglieri Giuseppe Onofri, 96 mila, Marco Vitale, 75 mila, e Maurizio Brunazzo 63 mila.

Franco Piovani