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 Nr.19 del 22/11/2010
 
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''Autovaltrompia'' in ripresa
Autostrada Valtrompia e Bretella di Brescia est: arrivano da Roma le novità su questi due temi viabilistici considerati ‘caldi’ per il territorio bresciano


   Mauro Parolini



   Mariateresa Vivaldini


Le porta il Consigliere regionale ing. Mauro Parolini che, nei giorni scorsi, nella capitale ha avuto occasione di affrontare i due problemi e ha dichiarato: “Ho avuto un positivo incontro con il presidente di Anas dott. Pietro Ciucci dal quale ho avuto, tra le altre, notizie importanti relative al tratto Concesio – Sarezzo dell’autostrada di Valtrompia. Il presidente mi ha confermato, infatti, che le procedure per l’appalto sono riprese e sono in corso, tanto che entreranno nella fase finale già nei prossimi giorni. L’ho anche sollecitato, ricevendo assicurazioni, a dare il via libera al Compartimento di Milano perché possa definire rapidamente la questione degli espropri”.
Ma, con l’obiettivo di dare un contributo alla soluzione dei problemi, il Consigliere regionale Mauro Parolini ha affrontato con il presidente e con il responsabile del settore Autostrade arch. Mauro Coletta anche il tema dell’allargamento della bretella di Brescia est, che collega la Goitese e la Corda Molle con il casello di Brescia Est, la tangenziale sud e la Gardesana e dello svincolo della stessa sulla tangenziale sud. Parolini, già Assessore provinciale ai lavori Pubblici, ha illustrato il problema e l’esigenza di allargare la bretella subito a tre corsie per senso di marcia per non creare un ‘imbuto’ foriero di code e guai per la viabilità bresciana una volta che la Corda Molle sarà aperta. È noto, infatti, che questo importante raccordo tra Ospitaletto e il Casello di Brescia Est, ora in costruzione per iniziativa di Autostrade Centro Padane, sarà in esercizio nei primi mesi del 2012. “È emersa una possibile ragionevole soluzione – ribadisce Mauro Parolini -. Si è ipotizzato, visto che il Cipe non ha ancora approvato la convenzione con l’Autostrada Brecsia-Padova, che la Provincia di Brescia e la Regione Lombardia si facciano promotori della richiesta al Cipe stesso di approvare la convenzione ma con una prescrizione. Quella cioè che imporrebbe a Serenissima di realizzare subito le opere citate o, quanto meno, la parte più urgente e cioè l’allargamento della bretella”. Parolini ne ha già parlato con l’assessore provinciale ai Lavori Pubblici Mariateresa Vivaldini e con quello regionale Cattaneo che si sono dichiarati favorevoli. “Mi auguro che l’iniziativa, attuata con spirito di collaborazione, possa dare i frutti attesi”, ha concluso Parolini.


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