Una suggestiva panoramica di Zanano

Il 17 aprile di quest’anno è stato un giorno particolarmente importante per la parrocchia di Zanano-Noboli: in tale data si è svolta la solenne cerimonia per la dedicazione della chiesa Regina della Pace. In un clima di grande festa, la popolazione ha accolto il vescovo di Brescia Mons. Luciano Monari il quale, insieme ai sacerdoti che qui hanno svolto il loro apostolato o che qui sono nati, ha celebrato il suggestivo rito della unzione dell’altare, proclamando definitivamente la chiesa parrocchiale luogo sacro di preghiera.
Questa importante celebrazione ha posto fine ad un lungo cammino iniziato nei primi anni del Novecento, quando Zanano, staccandosi da Sarezzo, è diventato sede di una parrocchia autonoma.
Per ricordare le sue origini e le vicende vissute dalla comunità in stretta unione con i suoi sacerdoti si è voluto affidare alle pagine di un libro alcuni ricordi. Esso vuole fermare per un breve istante la frenesia del nostro vivere quotidiano, per rendere omaggio al sacrificio di tante persone che hanno lavorato e sofferto per dare alla nostra comunità una grande testimonianza di fede e di operosità cristiana.

Il libro, che è stato presentato nella Chiesa parrocchiale, è stato scritto da Galliano Brunello e Roberto Simoni su invito del parroco don Cesare Cancarini. Simoni, dopo una breve introduzione per ricordare le lontane origini di Zanano e il suo sviluppo durante il periodo medioevale con la presenza determinante della famiglia Avogadro, arriva presto a raccontare l’impegno di Don Mansueto Contessa, fortemente stimolato dalla popolazione di Zanano e di Ponte Zanano, nel chiedere con forza alla Curia di Brescia la costituzione di una nuova parrocchia, autonoma da Sarezzo, formata dalle due frazioni sopra citate. L’erezione avvenne il 26 settembre 1933 e don Mansueto fu il primo parroco di Zanano.
Il libro prosegue con la narrazione di Brunello che descrive lo sviluppo della parrocchia fino a giungere alla solenne dedicazione dell’aprile scorso. Il racconto ripercorre settant’anni di vita comunitaria intensa, dove il coraggio e lo zelo pastorale dei sacerdoti si sono saldamente cementati con la fede semplice e la tenace generosità della popolazione, dando vita ad opere importanti per la comunità.
Le pagine sono arricchite da numerose fotografie che certamente stimolano ricordi e affetti in quanti hanno vissuto le vicende narrate.
Il volume, pur esprimendo un rigoroso lavoro storico basato sulla documentazione presente negli archivi della parrocchia di Sarezzo e Zanano e su testimonianze attendibili, vuole essere una lettura semplice, accessibile a tutti, in grado di procurare il piacere di un incontro tanto atteso.