Al “Museo delle Armi e della Tradizione Armiera” di Gardone Val Trompia nella seicentesca Villa Mutti-Bernardelli la conferenza stampa per l'inaugurazione del nuovo allestimento multimediale, realizzato da Cheleo Multimedia (azienda specializzata negli allestimenti museali e in progetti di promozione culturale) in partnership con Sercofìm (che ha curato l'aspetto tecnico e procedurale della procedura di finanziamento) in stretta collaborazione con la Direzione del Museo e del Comune di Gardone Val Trompia. Il progetto è stato finanziato da Regione Lombardia, Assessorato alla Cultura con il bando cultura Musei per l’anno 2009.
Innovativa ed interessante è la realizzazione del sistema audio-video sviluppata in italiano ed inglese, suddivisa in sezioni e comprendente contributi video e fotografici, selezionabili dal fruitore per gli approfondimenti. Il visitatore potrà noleggiarla al bookshop. Questa modalità potrà permettere la visita al Museo ad un pubblico internazionale. Inoltre è stata predisposta una segnaletica logistica numerata, in immagine coordinata, per tutto il percorso museale.
Le tecnologie proposte nello sviluppo del progetto, a supporto del percorso museale già esistente, creano un percorso sensoriale che guida il fruitore all’ascolto delle voci narranti, all’ascolto dei suoni originali delle colonne sonore dell’esposizione.
Il percorso multimediale e mussale offre anche un appoggio soggettivo: il fruitore può prestare attenzione al messaggio più consono, approfondire le tematiche più interessanti selezionando dall’audio-video guida i contenuti offerti.
Dopo i riconoscimenti regionali ricevuti, con questo nuovo allestimento il Museo ha assunto un'indiscutibile posizione di rilievo tra le realtà museali della Regione Lombardia e, grazie anche a quest'ultimo potenziamento, è sicuramente proiettato verso il territorio Nazionale, in una logica di continuo miglioramento della qualità museale.
In questa speciale occasione, la Direzione del Museo e il Comune di Gardone Val Trompia hanno espresso la propria soddisfazione per il traguardo raggiunto e ringraziato tutti coloro che hanno contribuito a conseguirlo, le istituzioni pubbliche e private e i benefattori, che hanno creduto in questo progetto ed hanno lavorato per completare questo importante Museo delle Armi e della Tradizione Armiera.