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 Nr.27 del 26/11/2007
 
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Il derby bresciano non premia nessuno
Il Lumezzane ricomincia con un pareggio nel derby dopo la sosta forzata di due domeniche fa

La partita tutta bresciana ha visto il Rodengo Saiano padrone di casa e i valgobbini segnare una rete a testa, ma il tabellino dei goal poteva essere più ampio. La squadra franciacortina si è schierata davanti ai propri tifosi con il consueto modulo 4-3-2-1, con Lamacchia in porta, Bari, Bertoni, Pelati e Bendoricchio in difesa, Preti, Vezzoli e Piovani a centrocampo e Bonomi e Spampatti a sostegno di Sinato. I valgobbini hanno risposto con Zaina fra i pali, Bruni, Goisis, Ghidini e De Carlo in difesa, Campo, Cazzarò, Russo e Bersi a centrocampo, con Rebecchi e Maccan in attacco. Il primo tempo comincia subito all’insegna degli ospiti, che al 7° creano la prima palla gol: Rebecchi corre sulla sinistra e crossa verso il centro dell’area dove però Maccan non arriva per un soffio a deviare in rete. Al quarto d’ora si fanno vedere anche i padroni di casa con Sinato che, servito da Bonomi, tira fuori di poco oltre i pali difesi da Zaina. Al 21° il Lumezzane passa in vantaggio: Campo, servito quasi in fuorigioco, crossa in mezzo a Maccan che deve solo spingere in rete, ma le polemiche in casa Rodengo infuriano contro il fair play non tenuto dai valgobbini per il contrasto tra Rebecchi e Bendoricchio, con il difensore franciacortino rimasto a terra. Poco prima della mezz’ora rispondono i padroni di casa con Piovani che, su punizione da 25 metri, colpisce il palo alla destra di Zaina. È l’aperitivo del gol, perché qualche minuto dopo il Rodengo pareggia i conti con Bonomi: l’attaccante in maglia bianca viene servito da Bendoricchio e mette alle spalle dell’estremo difensore valgobbino con un pallonetto. La seconda frazione di gioco è ancora di marca rossoblu. Prima è Maccan, dopo pochi minuti, che manca la rete del vantaggio e poi è Goisis, durante un’azione pericolosa in area del Rodengo, a tirare fuori da buona posizione. Al 17° Zaina si rende protagonista sul tiro di Spampatti, deviando a lato il tiro della mezza punta. Un minuto dopo è il Lumezzane che si rende pericoloso prima con Mazzini (subentrato a Bersi) e poi due volte con Maccan che manca di testa la palla prima e poi tira alto da pochi passi dalla porta. Anche Campo, con una punizione prima della fine del match, sfiora il vantaggio. Il Lumezzane rimane quindi seconda in classifica, a quota 26 punti, a tre lunghezze dalla capolista Torres. Domenica prossima, al “Comunale” di Lumezzane, i valgobbini affronteranno il Pavia, a quota 14 punti. (f.z.)


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