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 Nr.1 del 11/02/2008
 
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''In disco ballo - In auto non sballo''
Prosegue la Campagna di sensibilizzazione promossa dalla Provincia di Brescia e organizzata dalla Polizia Provinciale “In disco ballo - In auto non sballo” per la prevenzione della guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti


   Guido Bonomelli



  



  



  


Un progetto che nasce grazie anche alla collaborazione con Associazione Nazionale Carabinieri – Sezione Volontari del Soccorso, Associazione ACAT ( Alcolisti in trattamento ), e con i locali da ballo e discoteche della provincia di Brescia, individuate tra coloro che hanno un peculiare target giovanile.
“L’obbiettivo della Campagna – spiega l’assessore alla Sicurezza e Polizia Provinciale, Guido Bonomelli - è quello di contribuire al contrasto del fenomeno dell’incidentalità serale-notturna, che vede coinvolti soprattutto i giovani, in particolare durante i fine settimana. La prevenzione è la strada per ridurre gli incidenti stradali – sottolinea Bonomelli - i giovani non devono essere criminalizzati ma convinti”.

Con la conferma di partecipazione di tutti i soggetti aderenti all'iniziativa, si è così svolta nei giorni scorsi, la seconda serata della Campagna “In disco ballo in auto non sballo”.
Nella Discoteca "Mazoom/Le Plaisir" di Sirmione dalle 02.30 – alle 05.30, ben 154 ragazzi, di età compresa tra i 17 e i 25 anni, si sono volontariamente sottoposti al pre-test dell’etilometro. Di questi, 123 sono risultati fuori limite (0.50 g/l.) e hanno scelto di non mettersi al volante, utilizzando in qualche caso anche gli autobus, messi a disposizione della clientela dai gestori del Mazoom. 31 invece sono risultati negativi al test.

“Bisogna insistere sulla percezione del rischio – prosegue Bonomelli - che a quanto pare, stando ai dati, i giovani considerano basso. È positivo – spiega Bonomelli – che i ragazzi si sottopongano spontaneamente ai test, ma il fatto che il numero dei test positivi sia ancora così alto significa che l’utente della strada sopravvaluta le proprie possibilità e lo stato psicofisico con cui si mette alla guida”.

All’iniziativa, coordinata dal Commissario della Polizia Provinciale Claudio Porretti hanno partecipato 3 agenti della Polizia provinciale, 3 volontari dell’ANC gruppo ambulanze e 2 dell’ACAT Valle Sabbia. Elevato anche stavolta, l’indice di gradimento da parte di giovani, rispetto all’iniziativa. Numeroso, anche in questa seconda serata, il materiale informativo distribuito, per rendere ancora più efficace la Campagna di sensibilizzazione. Si tratta di un pieghevole realizzato ad hoc, con i contenuti dell’iniziativa realizzato con A.C.A.T e A.N.C., distribuito ad ogni utente e che mira a disincentivare i giovani sia nell’abuso di alcol sia nella guida in stato di ebbrezza.

“Un’iniziativa davvero apprezzata – conclude l’assessore Bonomelli - anche perché finalmente le nostre divise grazie anche al contributo dei volontari coinvolti, non sono viste come chi vuole reprimere, sottraendo punti o patenti, ma come chi è al fianco dei ragazzi per salvare loro la vita”.

Il progetto prevede, nuove e diverse uscite in varie località della provincia bresciana.


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