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 Nr.17 del 22/09/2008
 
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CRONOLOGIA ELETTRODOTTO SAN FIORANO - ROBBIA



   Francesco Mazzoli


La storia dell’elettrodotto di S. Fiorano – Robbia e della conseguente razionalizzazione della rete elettrica in Valle Camonica, parte da lontano. Era il dicembre 2001 quando l’opera fu definita “di interesse nazionale” dal Governo consentendo al GRNT (Gestore della Rete di Trasmissione Nazionale) di presentare nel marzo 2002 il progetto di massima e lo studio di impatto ambientale alla Regione Lombardia e agli Enti Locali.
Nel maggio 2002 la Conferenza di Concertazione composta da Regione, comuni coinvolti nel progetto e Provincia di Brescia bocciarono il tracciato del progetto sottolineando, come si legge nella relazione istruttoria dei tecnici bresciani, “l’irrinunciabile esigenza di provvedere ad un intervento di riorganizzazione e di razionalizzazione della rete elettrica esistente in Valle Camonica”.
Gli enti locali colsero l’occasione della realizzazione del nuovo elettrodotto per mettere in evidenza come “la costruzione di una nuova linea a 380 KV non può essere valutata se non contestualmente ad un intervento di riordino e decomissioning di alcune linee esistenti le quali, proprio grazie alla costruzione del nuovo elettrodotto, non hanno più ragione di esistere o possono comunque essere interrate”.
I numerosi incontri che si sono succeduti per trovare una soluzione, si sono concretizzati nell’intesa sottoscritta nel giugno 2003 nella quale si precisa che l’accordo è finalizzato “alla riduzione della presenza di impianti sul territorio, al contenimento del relativo impatto ambientale e all’ottimizzazione del sistema elettrico regionale”.
Entro il 2003, com’è scritto nell’accordo programmatico di giugno, il GRNT s’impegnava a “concertare con le amministrazioni locali interessate alla localizzazione dell’elettrodotto, la progettazione preliminare e la trasformazione in cavo sotterraneo degli impianti previsti dal progetto di razionalizzazione della rete elettrica ad alta tensione della Valle Camonica”.
Nel gennaio 2005 entra in funzione l’elettrodotto S. Fiorano – Robbia e partono le richieste di autorizzazione per l’avvio dei lavori di “compensazione” che arrivano nel luglio 2007.

«Gli interventi progettati – ha commentato l’assessore provinciale al Territorio, Parchi e Via, Francesco Mazzoli – sono il risultato dell’impegno congiunto di Regione, Provincia e Comuni che è proseguito nel tempo. Oggi il compito di monitorare è affidato alle amministrazioni locali anche se per quanto mi riguarda sento l’impegno morale che da questo sforzo comune si arrivi, nei tempi concordati, a dei fatti concreti. Questo è quello che si aspetta la gente della Valle Camonica».
Terna, divenuta nel frattempo la proprietaria della rete di trasmissione nazionale di energia elettrica, “stima che i lavori possano durare circa 30 mesi”.


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