Evaristo Bodini, Sindaco di Villa Carcina

Gli enti coinvolti nel progetto sono la Rete informagovani bresciana (Rib) della Provincia di Brescia cui il Comune di Villa ha aderito nel 2006 ed il Punto informagiovani del Comune di Villa Carcina di cui diamo i “numeri” dell’attività svolta dal mese di gennaio del presente 2008:

- utenza incontrata: 61 persone (alla quale va aggiunta la numerosa utenza che si avvale degli spazi informativi lasciati in libera consultazione anche ad ufficio chiuso e gli accessi al sito dell'informagiovani che è visitato mediamente da 800 persone al mese);

- origine utenza: 52% italiani e 48% immigrati;

- utenza proveniente prevalentemente dal comune;

- il 62% sono femmine, il 38% maschi;

- età: prevalenza (il 44%) tra i 19 ed i 25 anni - il 10% meno di 19 anni - il 21% ne ha tra i 26 ed i 32 - il 25% ne ha più di 32;

- titolo di studio: 52% scuola dell'obbligo, il 34% diploma media superiore;

- condizione professionale: gli utenti incontrati sono per la maggior parte disoccupati (48%) o studenti (31%);

- Cosa richiedono: spesso la stessa persona chiede informazioni su più settori, (soprattutto lavoro e formazione) - il 71% chiede informazioni sul lavoro, ma necessità soprattutto di orientamento più che di informazioni pratiche - il 20% informazioni su formazione (in particolare si richiedono corsi di formazione professionale, riqualificazione e info sulle varie università) - La tematica "estero" è poco richiesta, ed un grosso lavoro dovrà essere fatto per portare a conoscenza dell'utenza delle potenzialità offerte dall'estero (soprattutto l'Europa) - Ulteriori informazioni richieste sono relative al tempo libero, in particolare la ricerca di corsi di tipo hobbistico ed info relative al servizio civile.

Perchè questi incontri?

“Per l'alto numero di persone che chiedono di questa tematica. Perchè si è riscontrata la necessità di dare strumenti per "imparare" a cercare lavoro. Per aiutare i giovani in uscita dalle scuole medie superiori e dal ciclo universitario a compiere passi ponderati nel mondo del lavoro. Perchè oggi più che mai è difficile l'ingresso nel mondo del lavoro. Perchè il Comune non lascia soli in questa importante fase della vita ...”