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Ci sono tanti motivi per i quali un personaggio famoso, che magari eravamo abituati a vedere in televisione, improvvisamente sparisce dalla scena. La perdita della fama e della ribalta mediatica sono probabilmente la fonte d'ansia maggiore di molti vip e la conseguente fortuna di alcuni reality-show che riesumano artisti e non, finiti nel dimenticatoio.
Un volto che da tempo non appare più in video è quello di Daniele Luttazzi, ma per lui il discorso è ben diverso. Nel suo caso non si tratta di indici d'ascolto impietosi, anzi… Il suo esilio televisivo è dovuto alla sua satira ritenuta irrispettosa ed irriverente, fatta di domande lasciate senza risposta, ma capaci di punzecchiare le nostre menti spesso intorpidite. Celebre fu l'editto bulgaro, col quale l'allora e l'attuale presidente del consiglio Berlusconi "sconsigliò" ai dirigenti RAI di dar spazio nei propri palinsesti allo sgradito romagnolo. È ugualmente noto anche l'ultimo allontanamento subito da LA7, dopo sole 5 pirotecniche puntate del suo Decameron. Fortunatamente non si vive di sola tv e per i numerosi estimatori di Luttazzi c'è l'imperdibile possibilità di vedere e ascoltare dal vivo il controverso comico, che sarà sul palco del Teatro Palabrescia il prossimo 29 novembre alle 21, allorché presenterà "Decameron, politica, sesso, religione & morte". Insomma, già dal titolo le premesse per non annoiarsi ci sono tutte.
Per informazioni sui biglietti, che si potranno anche acquistare la sera dello spettacolo nelle biglietterie del teatro, si può consutare il sito dell'organizzatore www.cipiesse.it
Carla Bezerra e Dario Bettinsoli
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