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Alle “combinazioni” ed al destino non credo troppo. Credo ai fatti. Ed a un briciolo di fortuna che non guasta mai. Il fatto è che Possanzini è rientrato in campo da due partite e queste due partite le abbiamo vinte e giocando anche bene, del resto. Sabato scorso, infatti, il Brescia ha espugnato Mantova ed ha meritato di vincere. Ha giocato bene, seppure a tratti. Ha giocato bene soprattutto nel secondo tempo. Certo il Mantova ha deluso, ma il fatto è che in ogni caso il Brescia ha strameritato di vincere. Il risultato positivo della partita, per le “rondinelle”, non è mai stato in discussione. Ed allora che cosa succede ogni tanto, seppur non con continuità. Succede che Baronio comincia a fare il regista come sa fare, succede che la difesa è una garanzia, succede che Zambelli gioca bene (anche se il centrocampo non è davvero il suo ruolo, lui dovrebbe tare sulla "fascia"), succede che Caracciolo segna e segna due gol, e due bei gol. E la ruota gira, ed il Brescia sale in classifica. Al secondo posto come punteggio, anche se guardando i distacchi da giù in su verso la vetta e da su in giù verso la media (o bassa) classifica non ci dobbiamo rallegrare troppo. Basta una partita sbagliata, un punteggio non acquisito e rientriamo subito nell’ordinario. Forse è per questo che il campionato di B quest’anno è anche bello. Le squadre stradominanti non sono ancora arrivate a dirlo con i fatti.
Intanto godiamoci davvero questa splendida vittoria e queste splendide giornate che danno fiducia e morale, ma mi raccomando… ora arrivano i bergamaschi dell’Albinoleffe. Niente sconti a nessuno!
Piero Gasparini |
