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 Nr.20 del 19/10/2009
 
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La depressione non viaggia sola
Mercoledì 21 ottobre alle 20,30, all’auditorium della Biblioteca comunale del Bailo, in occasione della sesta edizione della “Giornata europea sulla depressione”, si tiene una conferenza sul tema: “Le depressioni spesso non viaggiano da sole…”

Per il secondo anno l’Assessorato Pari Opportunità del Comune di Sarezzo ha accolto con entusiasmo la proposta dei medici dell'Associazione "EDA Italia Onlus" di inserire anche Sarezzo nel programma delle conferenze che si tengono in tutta Italia durante il mese di ottobre, in occasione della 6^ edizione della “Giornata Europea sulla Depressione”.
L’iniziativa consiste in una giornata informativa sulle malattie depressive e dell'umore rivolta alla popolazione, alla cui riuscita e divulgazione collaborano vari psichiatri (sono stati coinvolti ospedali, università, studi privati). In Italia l’evento ha il patrocinio del Centro Regionale di informazione delle Nazioni Unite, del Ministero della Salute e della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi.
La Giornata sulla Depressione nasce con lo scopo principale di essere un primo passo verso una piena divulgazione che porti a dare informazioni corrette sulla natura della malattia depressiva e dei disturbi dell'umore in genere: malattie molto diffuse, spesso subdole nella loro evoluzione, che coinvolgono tutte le età e con esordio frequentemente in età giovanile.
Il tema di quest'anno è “Le depressioni: spesso non viaggiano da sole...” , scelto dal Comitato Scientifico proprio a sottolineare l'elevata frequenza di sovrapposizione (nonché interferenza reciproca) fra la depressione e le altre patologie in genere (sia di competenza psichiatrica che di altre branche mediche), fra la depressione e gli eventi stessi della vita (eventi stressanti, eventi gravi), e fra depressione, patologie varie ed eventi di vita insieme: nella vita dell'essere umano tutto si somma e si sovrappone, ma il non farsi sfuggire che le patologie dell'umore non vanno mai trascurate (anzi, ben diagnosticate, sono curabili e guaribili), diventa la mossa vincente; il trascurarle porta a seri rischi sia di qualità di vita che della vita stessa.
Alla conferenza sono stati invitati in particolare i medici del territorio, gli insegnanti, ma il convegno è aperto a tutti i cittadini, perché una corretta informazione su queste malattie e sulle loro manifestazioni, che purtroppo avvengono anche in età molto giovane, risulta utile soprattutto nella fase preventiva. Il convegno offrirà gli strumenti per affrontare un tema così delicato ma così importante, se si pensa che l'OMS ha di recente affermato che entro il 2020 la depressione risulterà fra le malattie maggiormente disabilitanti per la popolazione. Iniziative come questa servono a far sì che ciò non accada.

Il programma della serata è il seguente: saluto delle autorità - saluto del presidente dell’Ordine dei Medici della Provincia di Brescia, dott. Raffaello Mancini – “Le depressioni: spesso non viaggiano da sole” , relatore dott. Giuseppe Tavormina - Psichiatra e presidente del “Centro Studi Psichiatrici” e Segretario dell’EDA Italia Onlus - “La pedagogia clinica come prevenzione nei disturbi dell’umore in età scolastica”, relatore dott.ssa Dominique Tavormina – pedagogista clinico. Moderatrice: Daniela Belleri – responsabile Servizi Comunicazione Comune di Sarezzo


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