<div style="background-color: none transparent;"><a href="http://www.agenparl.it" title="Agenparl News Widget">Agenparl News Widget</a></div>
domenica 05 maggio 2024 | 21:01
 Nr.25 del 14/12/2009
 
 Prima pagina
 Valtrompia
 Attualità
 AVAMPOSTO 46
 Viaggi e Turismo
 Sport
 Inserzioni
 Edizioni precedenti
 Informazioni
 Contattaci
 Home page








DIRETTORE RESPONSABILE
Piero Gasparini
e-mail: direzione


REDAZIONE:
e-mail: redazione
Via San Carlo,5
Gardone V.T. (BS)
Tel/Fax 030 8913473


SEGRETERIA:
e-mail: segreteria


GRAFICA:
ACV – AGENZIA GIORNALISTICA E PUBBLICITARIA
e-mail: grafica




PUBBLICITÀ:
La raccolta è affidata alla ACVPG
Via San Carlo, 5
Gardone V.T. (BS)
Tel/Fax 030 8913473 –
E-mail: ACVPG





Arredi dalle Ande
A Sarezzo la mostra è proposta dall’associazione Don Bosco 3A per sostenere le missioni del Mato Grosso in Perù

L’Associazione Don Bosco 3A - Operazione Mato Grosso, con il patrocinio del Comune di Sarezzo, presenta “Arte e carità”, mostra di arredi dalle Ande, in via Repubblica 211 a Sarezzo dal 28 novembre 2009 al 3 gennaio 2010. Gli orari di apertura dell’esposizione sono i seguenti: venerdì dalle ore 18 alle 21; sabato dalle ore 9,00 alle 12,00 e dalle ore 15,00 alle 21,00; festivi dalle 15,00 alle 21,00. Natale chiuso. Per info magazzino Sarezzo 030/802465.

In questa mostra vengono presentate le opere eseguite da giovani intagliatori e scultori peruviani della “Familia de Artesanos Don Bosco”.
Queste opere rappresentano il lavoro svolto dal 1979 da padre UGO DE CENSI e dai giovani dell’Operazione Mato Grosso in Perù, dove per dare una risposta concreta ai bisogni della povera gente nasce la scuola d’arte “Taller Don Bosco”.
La grande maggioranza dei giovani scappa dalle Ande per andare a Lima, la capitale, che raggiunge gli 8 milioni di abitanti con grossissimi problemi di disoccupazione e delinquenza.
Altri tentano la fortuna andando verso paesi stranieri. I giovani sono scelti tra i più poveri della vasta parrocchia di padre Ugo. Vengono accolti per 5 anni nella casa scuola di Chacas ed educati al lavoro, all’arte e soprattutto all’amore verso la propria terra.
Tutti i ragazzi, terminata la scuola, ricevono una cassetta con tutti gli attrezzi con i quali guadagnarsi onestamente il pane e scegliersi la propria vita.
La Famiglia de Artesanos Don Bosco è formata da tutti i giovani che si fermano sulla sierra e che hanno deciso di condividere l’insegnamento di padre Ugo di non pensare solo a se stessi, ma di aiutare la gente più povera, sostenendo i bisogni dei loro “caserios” (villaggi). Sulle Ande la pazienza e il tempo sono le cose che naturalmente aiutano a produrre le opere che una ad una vengono eseguite a mano.
Per produrre questi lavori il legno raggiunge la Cordigliera dopo aver risalito i fiumi e le valli delle Ande fino a 3-4000 m. di altezza. Le opere finite ridiscendono poi alla costa, arrivando per nave fino a noi.
La sierra non può offrire nessuno sbocco di lavoro, ognuno lavora la terra per sopravvivere in una zona tanto bella quanto difficile. Attualmente lavorano quasi 700 giovani che sono dislocati nelle attuali 14 Familias de Artesanos.
Con lo stesso spirito di aiuto si collega il lavoro di chi qui in Italia segue i giovani nei gruppi O.M.G. e di chi si preoccupa di far conoscere e vendere questi mobili. La parte di guadagno non torna ai ragazzi che sono già stati pagati al termine dell’opera, ma va alla gente di questa terra sotto forma di acque potabili, canali d’irrigazione, viveri per i malati ed abbandonati.
I ragazzi che entrano aumentano di anno in anno e per vendere i loro lavori qui in Italia è nata l’Associazione Don Bosco 3A, perché questi mobili diano la speranza di un futuro più dignitoso a tanta povera gente e la possibilità ai ragazzi di poter vivere nella propria terra. Per i rappresentanti dell’associazione sono uno stimolo a dare un po’ del proprio tempo mantenendo vivo lo spirito di gratuità che padre Ugo ha voluto trasmettere con la sua vita accanto ai giovani e ai più poveri. Per chi li compera la certezza di aver compiuto un gesto “buono” e di avere in casa propria un’opera d’arte.


VALTROMPIASET certificata al Tribunale Ordinario di Brescia n° 41/2006 del 23/11/2006  -  Sito internet realizzato da InternetSol di Comassi Luca